SOCIETÀ
Riapre il Panichelli! L'impianto sportivo sarà la casa dell'Unione 79 TBM
È andata in scena ieri pomeriggio la cerimonia di riapertura del campo Panichelli. Impianto situato nel cuore di Tor Bella Monaca che farà da cornice alle partite casalinghe della Unione 79 TBM. Squadra storica del quartiere che rinasce grazie alla volontà del Presidente Fabrizio Liberti di offrire ai ragazzi un luogo di aggregazione e spensieratezza. È prevista inoltre una profonda riqualificazione della struttura grazie all'intervento dell'architetto Cerasoli, del Presidente Nicola Franco e di Massimo Piscedda. Prima dell'evento, abbiamo avuto la possibilità di incontrare il Direttore Sportivo Claudio Pierangeli che ha presentato il reparto tecnico che seguirà i ragazzi nelle categorie giovanili e Seconda Categoria: "Abbiamo creato uno staff di prim'ordine perché secondo me nel calcio non bisogna improvvisare. Per la Prima Squadra abbiamo scelto mister Sandro Ferrari. Lavoreranno con lui: il preparatore atletico Claudio Loreti, il preparatore dei portieri Stefano Tozzi e il collaboratore Andrew Scarfel. Le tre categorie giovanili saranno guidate rispettivamente da: Mattia Liberti per l'Under 15, Roberto Leonardi per l'Under 18 e Manolo Bernardini per l'Under 19". Tutti i ragazzi inoltre, saranno supervisionati dall’occhio attento del custode Antonello Collu, figura chiave per la buona riuscita del progetto. Durante la cerimonia, oltre ad essere presentate le formazioni che vestiranno la maglia neroarancio, sono state esposte le ragioni che hanno portato il Presidente a dare vita a questa nuova realtà. In primo piano c'è un forte sentimento di passione che viene affiancato alla voglia di regalare ai ragazzi che vivono un quartiere complicato, un luogo protetto dove chiunque ha la possibilità di giocare a calcio, entrando a far parte di una grande famiglia. Questo obiettivo è stato confermato e rinforzato dagli interventi dei tanti ospiti presenti al Panichelli come Nicola Franco, Antonio Castellani, Massimo Piscedda, Chiara Del Guerra, Antonio Lillino, Romano Amato, Massimiliano Circocelli. Ognuno di loro ha voluto spendere due parole sull'importanza dello sport che, associato all’istruzione, rappresenta la spina dorsale della formazione e crescita di ciascun ragazzo.