L'intervista

Dabliu, nuovi orizzonti con Baby Calcio. Sanelli: “Vi spiego il cosiddetto step zero”

Ufficio Stampa Dabliu

Così il Responsabile della Scuola Calcio sulla nuova iniziativa del club

La Dabliu si conferma realtà sempre attenta a tutte le novità che riguardano il lavoro con i giovani. Il nuovo progetto che sta nascendo in seno al club di Viale Egeo ha lo scopo di coprire una fascia d’età in cui finora pochi si sono occupati, ossia quella tra i 3 ed i 4 anni. Le potenzialità e gli scopi dell’iniziativa Baby Calcio vengono spiegate nel dettaglio dal Responsabile della Scuola Calcio Emanuele Sanelli: “L’idea del Baby Calcio nasce principalmente a fronte di una grande richiesta da parte delle famiglie: difatti al di sotto dei 5 anni non ci sono attività ufficiali a livello di Settore Giovanile e Scolastico, quindi c'è una sorta di vuoto. Abbiamo così dato il via a questo che possiamo definire lo “step zero” della formazione del calciatore: parliamo di un percorso il cui aspetto predominante è il corretto sviluppo motorio del bambino nel rispetto delle sue fasi sensibili. Correre, saltare, rotolare... Sono istinti imprescindibili per bambini di questa età, dunque vanno stimolati nel momento giusto integrandoli con i fondamentali del calcio: nello specifico la conduzione della palla ed il calciare. A tal proposito abbiamo inserito nello staff un insegnante specializzato, che collabora già in scuole materne, e dunque esperto della categoria. Siamo partiti con un primo raduno lo scorso 11 Ottobre – conclude il direttore Sanelli – che ha visto la partecipazione di ben 20 bambini! Ci auguriamo come primo obiettivo di garantire un servizio efficiente, qualitativo ed innovativo a tutte le famiglie che vorranno affidarci i loro piccolissimi”.­

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