L'Intervista
Scuola dei Leoni, il dg Decina: "Lavoriamo con passione puntando al miglioramento continuo"
Il direttore generale parla del rinnovamento che ha caratterizzato la società nell'ultimo periodo, delle prossime iniziative e degli obiettivi stagionali
Continuiamo la scoperta della "nuova" Scuola dei Leoni che si è resa protagonista di un grande rinnovamento e che prosegue la sua crescita a gonfie vele. Lo facciamo attraverso le parole di chi è rientrata a pieno in questo restyling, ovvero Tiziana Decina che ricopre ora il ruolo di direttore generale con grande competenza e capacità: "Nell'ultimo anno c'è stato un restyling dal punto di vista societario e siamo passati da Centro Tecnico Frosinone a Centro Tecnico di Formazione della Lazio. Il passaggio non è stato semplice, ci ha coinvolto da fine giugno andando avanti per tutta l'estate, lavorando duramente per portare ai massimi livelli l'organizzazione interna. Gli standard qualitativi da rispettare sono importanti, essendo appunto legati al club biancoceleste, e stiamo lavorando per questo: una continua lotta che punta al miglioramento ed al raggiungimento degli obiettivi prefissati insieme al presidente Peroni. Anche io rientro in questo restyling, essendo da quest'anno il direttore generale e colei che si occupa di tutte le manifestazioni e gli eventi a cui la società partecipa, oltre a fungere da cuscinetto tra il presidente e i genitori: questo mi coinvolge ovviamente a 360 gradi su tutta quella che è la vita del club". In casa Scuola dei Leoni al centro di tutto c'è la crescita e il benessere di bambini e ragazzi, che vengono seguiti in tutto e per tutto da uno staff dirigenziale la cui parola d'ordine è competenza: "Noi siamo una società a misura di bambino, l'abbiamo sempre detto, da noi non sono un numero ma ragazzi che vivono costantemente emozioni positive e negative. I nostri mister li accompagnano in questo processo delicatissimo dai nostri mister che sono grandiosi, anche perché ci siamo collocati in un quartiere multietnico di Roma e non a caso vantiamo ben 16 etnie diverse tra i nostri tesserati. Ho la fortuna di lavorare al fianco di persone estremamente competenti, partendo ovviamente dal presidente Claudio Peroni che sono anni che lavora in maniera attiva sul territorio. Passando poi per il direttore tecnico Paolo Domizi che anche vanta un'esperienza importante, inoltre abbiamo anche introdotto la figura dello scouting con il responsabile dell'agonistica Simone Lupi, cercando di garantire un'adeguata conoscenza delle famiglie che affidano a noi i loro figli. Fondamentale nella mia quotidianità il direttore organizzativo Antonio Rizzo, che lavora al mio fianco costantemente ed ha un ottimo rapporto con tutti pur essendo arrivato solo a settembre, insieme a Piero Rampone che è il responsabile dirigenti dell'agonistica e magazzino a cui le famiglie sanno di potersi rivolgere in ogni momento". Il direttore generale si esprime poi sugli obiettivi stagionali: "L'obiettivo è innanzitutto quello di garantire uno sviluppo importante ai nostri ragazzi, sviluppo che ovviamente è soggettivo in base al punto di partenza di ognuno di loro. Il progetto che ci vede coinvolti è importante ed affrontiamo ogni sfida con l'obiettivo di vincere, sono un'agonista di natura e non lo nego. L'agonismo sano, quello che porta a superare i propri limiti, è per me una dota fondamentale e penso che vada insegnato fin da piccoli perché la vita oggi parte proprio dal voler arrivare nel rispetto di tutti. Dobbiamo essere bravi a coinvolgere tutti i ragazzi e dar loro la stessa opportunità di crescita". Tante, come sempre, le iniziative del club, tra queste una grande novità: "Le iniziative sono tantissime e, come da abitudine, parteciperemo a diversi tornei sia in regione che su territorio nazionale. Quest'anno vorremmo concederci anche il lusso di andare fuori dall'Italia, abbiamo già iniziato una serie di rapporti che ci porteranno all'esterno ed i ragazzi sono entusiasti di partire. Loro sono felicissimi e le famiglie tranquille perché sanno come lavoriamo e si fidano ciecamente di noi, sono esperienze importantissime per loro sotto ogni punto di vista". In chiusura, Tiziana Decina si lascia andare a dei ringraziamenti speciali: "Ci tengo a ringraziare innanzitutto il presidente Peroni a cui sono legata profondamente e da cui sto imparando tutto ciò che è il mondo del calcio. Un ringraziamento speciale va anche ad una persona competente e speciale come il nostro presidente onorario, nonché amico fraterno di Claudio Peroni, Angelo D'Angelo. Un grande mister ma anche un grande organizzatore e professionista, una figura a tutto tondo centrale nella vita della nostra organizzazione. Ringrazio poi tutti coloro da cui ho imparato tantissimo, ho trovato tante persone per bene che passano la loro vita impegnando il loro tempo e le loro energie con grande passione svolgendo un ruolo importantissimo a livello sociale".