Vis Aurelia, successo per il torneo di Natale: giochi, dolci e tanto calcio

Durante le festività natalizie i più piccoli sono, ancor di più, al centro dell'attenzione. E' un momento in cui ci si rilassa, si lascia per un po' in un angolo lo zaino per la scuola ed il gioco diventa protagonista principale per un paio di settimane. Il gioco, appunto, fulcro dell'attività della scuola calcio della Vis Aurelia che ha regalato ai propri baby talenti delle giornate ad hoc per divertirsi. A partire dal 23 dicembre tra un allenamento e una partita, è apparso Babbo Natale in campo sostituendosi anche al portiere, per poi portare tutti i bambini nel suo villaggio dove ha offerto crepes, zucchero filato, pop corn e dolci natalizi. Un regalo per tutte le categorie dei piccoli calciatori biancazzurri che hanno avuto modo di dimostrare le loro qualità attraverso tante partite con le squadre che hanno accettato di partecipare al torneo (approvato FIGC, ndr) organizzato al Ceccacci: Tor Tre Teste, Tor di Quinto, Roma Femminile, della SVS Roma e Petriana. Tantissimi incontri e tantissimi momenti di festa con ragazzi e famiglie che hanno riempito l’impianto di via Ventura di decine di famiglie festanti. Atto finale nel giorno dell'Epifania con la premiazione dei primi classificati per ogni categoria, con i classe 2013 della Vis Aurelia che hanno trovato il successo nel loro percorso. Un gruppo per lo più cresciuto in casa e che sta raccogliendo i frutti di un lungo lavoro e del grande impegno che la nuova dirigenza sta dedicando dedicato alla Scuola Calcio, settore che ha visto raddoppiare i propri numeri da luglio ad oggi. Per tutte le squadre, al termine della kermesse, calze con dolci e regali ed un portachiavi in legno con lo stemma della Vis Aurelia: vederlo immediatamente appeso sui borsoni e gli zaini dei ragazzi è la risposta più bella che il club potesse chiedere, a rinnovata testimonianza del grande senso di appartenenza alla grande famiglia Vis Aurelia.