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L'Intervista

Scuola dei Leoni, Domizi: "L'obiettivo è creare un ambiente ideale e riconoscibile"

Il direttore tecnico si esprime sul percorso fatto fino ad ora nel nuovo ruolo e sugli obiettivi per il prosieguo della stagione

23 Gennaio 2025

Scuola dei Leoni, Domizi: "L'obiettivo è creare un ambiente ideale e riconoscibile"

Il direttore tecnico Paolo Domizi (Foto ©Scuola dei Leoni)

Siamo ormai a metà stagione ed è tempo di primi bilanci per Paolo Domizi, direttore tecnico della Scuola dei Leoni, alla sua prima annata nel nuovo ruolo di direttore: "Non saprei, è ancora presto per tirare le somme. Sto facendo una grande esperienza questo si, sembra di stare sulle montagne russe, gli umori dei tecnici, il divertimento dei ragazzi, le ansie dei genitori. Guidare, spronare, assorbire, spiegare, riflettere e a fine giornata valutare per ripartire il giorno dopo". Domizi si sta trovando a suo agio nel ruolo "dietro la scrivania" anche se, come ammette lui stesso, un po' gli manca allenare. La sua figura è però fondamentale per i biancazzurri e le loro ambizioni: "Non ti nego che il gruppo da allenare mi manca, a volte sostituisco i mister per influenza o impegni lavorativi e mi prendo il mio spazio sul campo. Il ruolo dietro la scrivania richiede attenzione e cura nel fare le cose, il servizio che si offre alle famiglie ed ai ragazzi deve essere di primo livello. Questo ce lo ricorda tutti i giorni il Presidente Peroni, se vogliamo stare dentro questo progetto Lazio Soccer School non si può fare diversamente". Il focus per il prosieguo della stagione è crescere sempre di più all'interno di questo nuovo progetto, creando un ambiente ideale e riconoscibili sia per i ragazzi che per le loro famiglie: "L'obiettivo è quello di creare l'ambiente giusto, riconoscibile dai genitori che vogliono far fare calcio ai figli, per riuscirci serve una struttura adeguata e servono istruttori preparati. Il mio compito è quello di discutere insieme a loro su cosa è meglio fare nelle situazioni che si presentano, indicare soluzioni e soprattutto spronarli a investire del tempo oggi per lavorare bene domani. In questo nuovo progetto abbiamo la possibilità di partecipare a call con istruttori Lazio su argomenti di campo, a call per l'area psicologica, di poter andare sul campo a vedere come lavorano, di ospitarli per vedere cosa facciamo e per vedere i nostri ragazzi. Ci stiamo inserendo in un contesto importante e se l'obiettivo è quello di rimanerci, dobbiamo essere bravi".

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