Spettacolo, dualismi e coesione: che partita è stata Romulea-Campus Eur?

Forse non è stata una Romulea brillante. Dopo il vantaggio ha concesso tanto agli avversari, subendo così una rimonta in appena 4 minuti. La squadra di Francolini era reduce da 4 vittorie di fila, con tanto di record tra le mura amiche del Campo Roma che la vedeva a punteggio pieno. Ciononostante, gli amaranto oro non hanno dimostrato quanto di buono ci si aspettava. Un primo tempo nel quale non si sono mai resi pericolosi e un secondo passato praticamente a rincorrere. Dopo il vantaggio, la Romulea è come se avesse lasciato il campo, quasi irriconoscibile e totalmente in bambola quando il Campus Eur ha alzato la testa. È come se tutte le certezze accumulato fino a quel momento si fossero smaterializzate. Ma bisogna guardare anche (e soprattutto) il bicchiere mezzo pieno. Dopo il 2-1 di Barbero, i ragazzi di Francolini hanno dimostrato il proprio valore, senza mai arrendersi alle difficoltà. Anzi, la resilienza l'ha fatta da padrone tant'è che sono stati premiati a ormai tramonto inoltrato: a crederci più di tutti è stato Francesco Canestrella (in foto, ©Photosportroma), che ha messo in rete l'ultimo pallone a disposizione. Un gol quasi utopico, vista la situazione ma che vale, come ribadito nel dopogara dallo stesso numero 2, come una vittoria.

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