Torneo Galeazzi
Cuore Grifone: rimonta e poker all’Empoli
Coriacea vittoria dei rossoblù che nonostante essere andati sotto due volte non mollano portando a casa i 3 punti.
EMPOLI GRIFONE 2-4
EMPOLI Sagripanti, Kapo (13’st Del Marco) Grella (1’st Noferi), Biagini (17’st Zinna), Dini, Aiello, Ngom, Chiarello (7’st Seppia), Viola (7’st Palandri), Campaioli (1’st Possenti), Bechi (7’st Dragoi) PANCHINA Borchi, De Mezza ALLENATORE Cali
GRIFONE Matteazzi, Dettori, Sopranzetti (30’st Rocchino), Scortichini (31’st Iobbi), Piccheri, Moauro (23’st Campana), Montes (27’st D’Angelo), Lauri, Feroce (30’st Gismondi), Fantacchiotti (17’st Boukhari) Calamari (15’st Bolignano) PANCHINA De Gaetano ALLENATORE Parrotto
MARCATORI Bechi 7’pt e 2’st (E), Fantacchiotti 1’st (G), Feroce 9’st (G), Montes 13’st (G), Campana 26’st (G)
NOTE Angoli 1-1 Fuorigioco 0-1 Rec 4’pt-5’st
Il pomeriggio sul Pio XI si apre nel migliore dei modi per i toscani. Dopo solo sette giri di lancetta, Bechi, bravo a muoversi tra le linee, riceve una perfetta imbucata e tocca il pallone con la punta, quanto basta per superare Matteazzi in uscita dai pali. I rossoblù accusano il colpo subito, ma si riversano fin da subito in attacco alla ricerca del pari. Calamari manda alto dal limite e Feroce viene contenuto più volte da una difesa orchestrata perfettamente dalla coppia di centrali Dini-Aiello. Ritmi alti e tanta densità in mezzo al campo, con i rispettivi portieri che sono chiamati poche volte all’intervento. I primi 35 minuti non regalano altre emozioni e si rientra negli spogliatoi con un passivo da recuperare per i ragazzi di via Portuense. La ripresa si apre con due rapidi colpi di scena: Fantacchiotti riporta il parziale in equilibrio, ma il pari dura una manciata di secondi. Alla prima azione, infatti, Bechi, defilato sulla sinistra, pesca l’angolino, con gli azzurri che tornano al comando della gara. La truppa di mister Parrotto non ci sta e, in pochi minuti, la ribalta: prima Feroce sigla la rete del nuovo pareggio, poi è la girata di Montes a firmare il 2-3. Sul tramonto del match, il neoentrato Campana timbra il cartellino, calando il poker che chiude definitivamente i giochi.