Cerca

L'Evento

L'Accademia Frosinone si presenta, Lunghi: "Bello vedere i ragazzi con i loro sogni"

Nella giornata di sabato si è svolta al Meroni di Ripi la presentazione ufficiale del club ciociaro, con la presenza di diverse autorità

15 Settembre 2025

L'Accademia Frosinone si presenta, Lunghi: "Bello vedere i ragazzi con i loro sogni"

La presentazione dell'Accademia Frosinone (Foto ©Gazzetta Regionale)

Gli attestati di stima delle autorità

A fare gli onori di casa durante la presentazione, insieme al patron Luigi Lunghi, anche il sindaco di Ripi Piero Sementilli. Accompagnato dall'assessore alla sport del comune ciociaro, Enrico De Angelis, il primo cittadino ha ricordato gli importanti risultati conseguiti in questi anni dall'Accademia Frosinone ed il suo ruolo didattico ed educativo prima ancora che di promozione delle attività sportive. "Siamo orgogliosi di avere sul nostro territorio una realtà così importante che da anni ormai occupa un ruolo di primo piano nel panorama regionale - ha spiegato Sementilli nel suo intervento - la nostra amministrazione in questi anni ha lavorato molto per diffondere la pratica sportiva tra i giovani ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Le famiglie che in questi anni hanno sostenuto in maniera convinta questi ragazzi sono l'esempio più bello". Un aspetto, quello del ruolo sociale delle società di calcio giovanile, sottolineato anche dal presidente dell'associazione allenatori di Frosinone Maurizio Cafolla nelle vesti di presentatore d'eccezione. Particolarmente apprezzato anche l'intervento di Ermanno Fraioli, vice presidente per il Lazio dell'Aiac, l'associazione che riunisce tutti i tecnici del Lazio. "La realtà dell'Accademia Frosinone è un punto di riferimento importante a livello regionale ed in questi anni si è distinta per la qualità del lavoro, l'attenzione verso le giovani generazioni oltre alla qualità delle proposte allenamento dopo allenamento. Occorre continuare e se possibile rafforzare l'interazione tra le realtà sportive, il mondo della scuola, le istituzioni e le famiglie: soltanto così possiamo crescere gli uomini ed i calciatori del futuro. I giovani vanno fatto sentire importanti, hanno bisogno di divertirsi ma bisogna anche aiutarli nel fissare obiettivi e traguardi. Per questa ragione bisogna renderli partecipi nel rispetto delle regole e protagonisti del lavoro che facciamo ogni giorno in mezzo al campo".

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni

Dalle altre sezioni

Dalle altre sezioni

Dalle altre sezioni