L'intervista

History Roma 3Z, Vona ed il suo weekend d'oro

Ufficio Stampa History Roma 3Z

Da inizio stagione alla guida dell'U17 Elite e da pochi giorni sulla panchina dell'U19 Nazionale. Una stagione ricca di impegni per Luigi Vona, tecnico gialloblù che, nell'ultimo week end, ha brindato con due vittorie. "L’History è una società che lavora in modo eccellente con il settore giovanile, pertanto per me essere qui è motivo di orgoglio. Abbiamo iniziato a fine maggio per conoscerci e non partire da zero in questa stagione. I ragazzi stanno rispondendo bene e sono pienamente soddisfatto dell'impegno, dell'attitudine al lavoro e dei sacrifici che sono disposti a fare per migliorarsi. Siamo al primo anno insieme, pertanto parlare di obiettivi è prematuro, poniamo il focus più sul percorso di crescita da affrontare nel corso dell’anno. All’interno del percorso, senza dubbio, una tappa fondamentale da raggiungere è quella di arrivare a metà stagione ed essere un gruppo pronto per affrontare alla pari qualsiasi squadra presente nel nostro girone, composto da diverse squadre di ottimo livello. A tal proposito, valutando l’inizio di campionato sono contento di quanto stiamo facendo e mi sento di dire che siamo a buon punto" "Con il gruppo U19 sono subentrato direttamente nella gara contro la Mirafin. Ancora non abbiamo avuto modo di conoscerci bene sul campo con tutti, sebbene il gruppo sia composto da molti ragazzi sotto età, alcuni dei quali che giocheranno in questa categoria per la prima volta. Le prime impressioni sono sicuramente positive, tutti si sono messi in gioco fin da subito, con la consapevolezza che ci sarà molto da lavorare ma, allo stesso tempo, sanno che si tratta di una grande opportunità poiché ci sono ampi margini di miglioramento. Anche per questa categoria, così come per l’U17, non ci siamo posti obiettivi in termini di risultati, poniamo sempre la crescita dell’atleta come priorità del nostro lavoro. In questa categoria, oltre che la crescita tecnico-tattico, è importante stimolare i ragazzi dal punto di vista mentale, per prepararli ad affrontare gare più simili a quelle che si disputano nelle prime squadre"

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