Roma ripresa due volte al PalaTorrino. Lazio travolta a Cesena dai bianconeri

La terza giornata di campionato lascia un forte amaro in bocca ad entrambe le compagini capitoline impegnate nella nuova A2 Elite. Da un lato la Roma di Di Vittorio, che spreca due volte il vantaggio facendosi raggiungere dal Cus Molise di Sanginario, dall’altra la Lazio che, ancora una volta, paga lo scotto di un approccio troppo morbido alla partita rendendo inutile la reazione della ripresa. I giallorossi disputano una gara di ottimo livello creando diversi grattacapi alla retroguardia molisana. Un tocco sottomisura di Basso, grazie al recupero di Colletta, consente ai capitolini di chiudere il primo tempo in vantaggio. Nella ripresa, dopo il gol ospite firmato da Turek, il classe 2004 Lavrendi riporta avanti i padroni di casa correggendo in rete il potente tiro-cross rasoterra di Dal Lago. Come in occasione del match d’esordio, vinto in extremis contro la Sicurlube Regalbuto, al PalaTorrino risultano decisivi gli attimi conclusivi, questa volta in negativo. La Roma, infatti, si fa beffare a 33 secondi dalla sirena dal gol di Di Lisio, in campo da portiere di movimento per dare superiorità numerica all’offensiva molisana. Il punteggio finale lascia ovviamente del rammarico per come è maturato, ma in casa giallorossa si può comunque vedere il bicchiere mezzo pieno per aver mantenuto l’imbattibilità in campionato, con una vittoria e due pareggi. Discorso inverso per quanto riguarda la Lazio di Alessio Medici, in piena crisi di risultati. Delle tre uscite stagionali, nell’ultima i biancocelesti hanno probabilmente fornito la peggior versione di loro stessi. Se nelle prime due gare la dea bendata aveva sempre guardato altrove, sabato contro il Cesena non c’è mai stata partita. La squadra di Osimani, anch’essa a secco nei primi due impegni, ha approcciato la gara con la giusta determinazione chiudendo avanti di quattro al giro di boa. Inutile ai fini del risultato la reazione d’orgoglio della ripresa, la cui unica nota positiva riguarda i primi gol stagionali di Lupi e Chilelli. Per la Lazio ora l’imperativo è muovere la classifica, cominciando dal prossimo impegno del PalaPertini contro la Polisportiva Futura, già affrontata e battuta nel play off della scorsa stagione. Sfida quasi proibitiva, invece, per la Roma che tenterà l’impresa sul parquet del Benevento, capolista a punteggio pieno.