Serie A2 Elite
Roma is on fire: nel derby del Pala To Live trionfano ancora i giallorossi
Déjà vu. A meno di un mese di distanza dal vis a vis di Coppa Italia, Roma e Lazio tornano ad affrontarsi ed il verdetto del Pala To Live è lo stesso, un netto 4 a 1 in favore dei giallorossi. Un successo doppiamente importante per la truppa di Emanuele Di Vittorio che, oltre all’orgoglio di aver piegato nuovamente i rivali di sempre, si lancia al secondo posto della graduatoria, al pari del Manfredonia che però ha già scontato il turno di riposo nel girone di ritorno. Il punteggio finale è certamente pesante, ma in realtà nasconde una partita giocata sul filo del rasoio, dove intensità e ritmo hanno spesso oscurato le giocate dei singoli, specialmente nel primo tempo che, infatti, si è chiuso a reti inviolate. In avvio di ripresa il match si accende con il vantaggio laziale firmato da capitan Lupi. La Roma reagisce, inizia a minacciare i pali di Anzini e a metà frazione trova l’episodio che fa girare l’inerzia della stracittadina. Gedson rimedia il secondo giallo, tra le proteste biancocelesti che ritenevano che il fallo fosse stato commesso da Mirko Medici, e, con la superiorità numerica, i padroni di casa riescono a colpire con Kamel. Entrambe le squadre provano a vincerla ma, a meno di due minuti dalla sirena, è ancora Kamel a sorprendere Anzini con un bel diagonale che vale il sorpasso. La Lazio tenta l’assalto con il portiere di movimento ma sbatte sul muro dei giallorossi che sfruttano ogni errore per arrotondare il risultato: prima con Dal Lago, poi con il poker di Lavrendi che fa calare il sipario al Pala To Live. 10 punti nelle ultime 4 per i giallorossi che continuano a sognare, mentre scivola in quinta posizione la Lazio, superata anche dal Città di Melilli, che ora dovrà rimboccarsi le maniche per difendersi dagli assalti dell’inseguitrici nella lotta ai play off. Sabato al PalaPertini arriverà un Capurso in difficoltà di risultati ma affamato di punti salvezza, e peseranno le assenze di Gedson e Pezzin che ridurranno al minimo le rotazioni a disposizione di Alessio Medici.