l'intervista
Mauro Celi: "Non potevo dire di no alla Tivoli, mi sono promesso..."
I portieri della Tivoli sono in ottime mani. La società tiburtina ha riportato al Galli quest’anno un grandissimo professionista come Mauro Celi che, dopo aver già vissuto i colori amarantoblù negli anni del professionismo, è tornato in questa stagione ad allenare i numeri uno della squadra di Fabrizio Paris. Ma adesso, con l’interruzione temporanea del campionato, sarà difficile soprattutto per loro mantenere un certo standard fisico, come afferma lo stesso preparatore: “Sicuramente per i portieri non è facile allenarsi in questo momento, considerando anche che noi come società abbiamo deciso di fermarci rispettando tutte le disposizioni che ci sono state date. A differenza dei giocatori di movimento, che comunque devono cercare di mantenere una certa resistenza atletica, per i portieri è tutto più complicato dovendo curare anche e soprattutto l’esplosività e quindi la forza. Perciò mi auguro che la Federazione ci dia un lasso di tempo necessario per permetterci di riassestarci prima della ripresa, è importante recuperare quanto avevamo fatto prima dello stop. Stando fermi per tutto questo tempo mi aspetto un calo di condizione, perciò sarà fondamentale avere più tempo per tornare a certi livelli”. Il mister parla poi del suo rientro alla Tivoli: “Avevo già allenato qui nel lontano 2004 quando eravamo nei professionisti, poi ho girato un pò per tutto il Lazio e soprattutto in Serie D, ma quando quest’anno il Presidente mi ha richiamato non ho esitato ad accettare. Sono tiburtino e per me questi colori valgono più di ogni altra cosa. Mi sono promesso di riportare questa squadra nelle categorie che l’hanno resa grande per poi lasciare spazio ai più giovani”.