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I neroniani dopo pochi minuti si sono trovati in inferiorità numerica e il tecnico è stato costretto ad inserire un giocatore di movimento tra i pali, ciò non ha impedito ai biancoblù di portare a casa i 3 punti
28 Febbraio 2022
Alessandro Risoldi allenatore Anzio (Foto ©GazReg)
L’Anzio infila il quarto risultato utile consecutivo battendo il Gaeta per 3-0 e rimane saldamente al secondo posto del girone D. I ragazzi di mister Alessandro Risoldi hanno portato a casa una partita complicatasi ad inizio secondo tempo con l’espulsione del portiere Cecchi e l’inserimento tra i pali del difensore Murgoci, tra l’altro niente male nell’insolito ruolo: "Abbiamo approcciato la partita senza la solita cattiveria – ammette il tecnico neroniano a fine partita – mentre quello è un fattore molto importante, che ti dà stima e forza per giocare al meglio delle tue capacità. Contro il Gaeta è stata una delle poche occasioni in cui abbiamo commesso questo errore, ma poi i ragazzi hanno ritrovato la quadratura riuscendo ad imporre il proprio gioco. La reazione all’espulsione mi è piaciuta, anche se stiamo rimanendo in inferiorità numerica troppo spesso. Ci è già capitato quattro volte e siamo sempre stati bravi a riprendere in mano la partita. Sembra quasi che ai ragazzi serva uno scossone per rientrare in gioco, ma l’impegno non manca mai da parte di nessuno di loro. Sappiamo quale obiettivo vogliamo raggiungere e vedremo alla fine del campionato dove saremo arrivati. I portieri? Ne abbiamo due squalificati ed uno infortunato, per la prossima partita dovremo chiedere disponibilità di un 2006 o 2005. Vedremo". E intanto in sottofondo si sente la voce di Murgoci: "Mister, sabato faccio io il titolare!". Chissà se il mister ascolterà le parole del suo difensore.
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