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LE PAGELLE DELLA FINALE! Cherubini il migliore, Misitano e Keramitsis decisivi

Il 2005 e il centrale greco lanciano la Roma alla conquista della Coppa Italia

25 Aprile 2023

La Roma alza la Coppa Italia (Foto ©De Cesaris)

La Roma alza la Coppa Italia (Foto ©De Cesaris)

La Coppa Italia è della Roma! Termina un mese iniziato nell'inferno di Verona e culminato nel paradiso di Salerno. Misitano e Keramitsis stendono la Fiorentina all'Arechi riportando a Trigoria un trofeo che mancava da sei anni. 

FIORENTINA
Martinelli 6 Poco impegnato, incolpevole sui due gol. Nella rissa finale è tra i più agitati in una dinamica ancora poco chiara. Classe 2006, il più giovane in assoluto e un futuro tutto da scrivere. 
IL MIGLIORE Lucchesi 7 Pericoloso avanti, un paio di chiusure da applausi e una nel finale di altissimo livello. Monumentale, ma non basta
Amatucci 6.5 Assist per Krastev. il suo destro è sempre un fattore. Dalla bandierina e da calcio piazzato crea sempre pericoli.
Di Stefano 6 Quello da cui ci si aspettava di più: corre tantissimo, un paio di recuperi da applausi (anche quelli di Aquilani), ma forse incide troppo poco nei momenti decisivi.
Berti 6.5 Vera forza della Viola, tra le linee è imprendibile, tanta qualità al servizio dei suoi. 
Favasuli 6.5 Bene sulla fascia di sinistra: nel primo tempo è tra i migliori per poi calare nella ripresa
Dal 37'st Vigiani 6 Subentra senza riuscire ad incidere sulla corsia di competenza.
Krastev 7 Sempre sicuro da perno centrale della difesa a tre. Segna il gol del pareggio sfruttando al meglio il buco difensivo della Roma sul piazzato di Amatucci. Esce prima del triplice fischio, ma solo perchè malconcio
Dal 13'sts Biagetti Sostituisce Krastev nell'infuocato finale di match
Toci 5 Il meno pungente degli interpreti offensivi viola e, senza dubbio, tra i meno vivaci dell'intera Fiorentina
Dal 3'sts Sene 5.5 Subentra per dare la scossa in un momento complicatissimo dopo il gol di Misitano. Non punge, nonostante gli importanti mezzi
Kayode 6 Si divora un gol in apertura di finale, poi mette in grande difficoltà Cherubini per tutto il primo tempo. Nella ripresa viene dirottato sulla corsia mancina e, piano piano, si spegne.
Comuzzo 5 Primo tempo senza infamia e senza lode. Nella ripresa entra troppo duro su Cherubini e, già ammonito, si becca il secondo giallo lasciando i suoi in 10. 
Harder 6 Dalle sue parti è vita dura per chiunque voglia passare. Non attacca troppo, ma la quantità che assicura in mediana è importantissima per lo scacchiere toscano.
Dal 3'sts Capasso 6 Subentra insieme a Sene per lanciare l'assalto, ma stavolta non riesce a colpire una delle sue vittime preferite

ALLENATORE Aquilani 5.5 Domina in lungo e in largo il primo tempo. Le sue idee emergono veementi e l'identità della squadra è chiara. Nel secondo tempo i suoi calano, per poi perdere una finale decisa dagli episodi. Tanto rammarico per quella prima mezz'ora di tante occasioni create, tutte sciupate. 

ROMA
Baldi 5.5 Più di qualche indecisione nelle uscite, soprattutto alte, ma nulla di nuovo. Non impeccabile anche sul gol di Krastev
Keramitsis 7.5 Poco sicuro di sè in avvio, cresce col passare dei minuti alzando pian piano il muro davanti a Baldi. Alla fine la decide con un'elevazione sontuosa, proprio come lo stacco vincente che manda in estasi la Roma
Faticanti 6.5 Proposto ancora nel ruolo di centrale difensivo, ancora con buoni risultati. Nel finale si fa beffare dal guizzo di Di Stefano, ma Cherubini lo salva fermando l'11 davanti a Baldi. Termina la finale da mediano e da capitano, alzando nel cielo di Salerno la Coppa Italia.
Chesti 6.5 Una chiusura provvidenziale su Berti nel primo tempo e tante belle cose in fase di marcatura
Missori 6 In fase difensiva soffre e non spinge tanto, ma nelle giocate più importanti non sbaglia mai. Da uno come lui, però, ci si aspettava forse qualcosa in più in una gara del genere
Dal 45'st Louakima 6 Subentra a Missori non rendendosi mai particolarmente pericoloso. Bada più a coprire, con discreti risultati
Pisilli 5.5 Primo tempo opaco, nel secondo non va meglio. Era tra i più attesi di questa finale e la sua prova non soddisfa del tutto
D’Alessio 6.5 Più prezioso in fase difensiva che offensiva. Salva Baldi nel primo tempo e in mezzo al campo c'è sempre. Il ruolo e i compiti che gli assegna mister Guidi non lo aiutano ad esprimere al meglio le sue capacità di incursore
Dal 45'st Pellegrini 6.5 Si sistema da perno centrale di difesa, non rischia nulla e lavora bene in marcatura su Toci.
IL MIGLIORE Cherubini 7.5 Non il solito nel primo tempo, soffre tantissimo Kayode. Come il resto della Roma cresce nella ripresa. Graziato dall'arbitro, la sua finale poteva finire 20' minuti prima del novantesimo. Fa espellere Comuzzo, mentre gli altri crollano esausti a terra lui corre sempre di più. Corre davanti, dietro, salva su Di Stefano e pennella per Keramitsis il gol che vale la coppa.
Pagano 6.5 Prova ad accendersi senza riuscirci, soffrendo per lunghi tratti il centrocampo della Fiorentina. Nei supplementari, però, è tra i migliori dei suoi
Cassano 6.5 Spento. A 10' dalla fine vanifica una potenziale ottima ripartenza consegnando il pallone a Lucchesi, ma nel momento decisivo non sbaglia restando lucido e fornendo a Misitano l'assist dello 0-1.
Dal 15'sts Majchrzak sv
Padula 6 Lotta, sgomita e prova a dare tutto se stesso. Non incide, anche a causa del poco supporto di Cassano, Pagano e il resto della ciurma
Dal 23'st Misitano 7 "Entro, segno, esco e ciao". Si può sintetizzare così la sua prova. Classe 2005, quando serve raramente manca. Ha un pallone a disposizione per fare male e lo butta dentro
Dal 15'sts Vetkal sv
ALLENATORE Guidi 7.5 Nel primo tempo la sua Roma sbanda fortissimo, ma nella ripresa inizia a gestire con più autorità. Nei supplementari va tutto per il meglio e alla fine alza la Coppa Italia.

 

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