l'intervista
Real Cassino, il bilancio di Fargnoli "Sono soddisfatto." E sul futuro si sbottona...
Alla fine della stagione manca appena una giornata; nonostante tutto, però, si può già fare un bilancio del campionato che è stato. Il Real Cassino, a prescindere da come andrà l’ultima sfida, ha disputato un’ottima annata, dove non è mancata la crescita dei ragazzi. Ad allenare il gruppo ed al primo anno su questa panchina, Gianni Fargnoli, che tira le somme di quanto è stato: "Sembrava, più che un campionato di Promozione, una seconda Eccellenza, in quanto il livello delle squadre era molto elevato". Fargnoli, però, ha rispettato le alte aspettative della società, migliorando la situazione di classifica rispetto all’anno scorso: "Le aspettative erano alte, anche perché la società in estate ha fatto degli sforzi importanti per completare una rosa già competitiva". Nonostante l’ottimo campionato, però, ci sono dei rimpianti che avrebbero potuto portare il Real in posizioni ancora più alte di classifica: "Entrambe le sfide con il Montenero, che si è dimostrato la nostra bestia nera, le abbiamo perse: è un peccato perché venivamo, in entrambe le occasioni, da due serie di vittorie molto importanti e perdere ci ha bloccato". Una nota, successivamente, sul gruppo: "Non è facile approcciarsi ad un gruppo nuovo ma devo dire che ho trovato dei ragazzi molto disponibili che mi hanno reso il lavoro più semplice; loro stessi erano un gruppo nuovo, formato da molti giovani che hanno ampi margini di miglioramento. All’inizio del girone di ritorno la squadra ha fatto molti pareggi e deve migliorare sulla gestione di certi momenti. Nonostante questo, però, sono giovani ed hanno il tempo dalla loro parte". Prima di archiviare questa stagione e pensare alla prossima, c’è da affrontare l’ultima sfida casalinga, quella contro la capolista Atletico Pontinia: "Hanno vinto meritatamente il campionato e ci teniamo a fare bene per chiudere al meglio. Sono partite che si preparano da sole ed avrò modo anche di mettere qualche giocatore che ha avuto meno minutaggio: non sarà facile". Infine, una battuta su quello che sarà il suo futuro: "Prima finiamo questa stagione e poi ci metteremo, in totale serenità, al tavolo per parlare del futuro, comunque il Real Cassino ha per me una priorità. Sono orgoglioso del lavoro fatto, anche perché siamo stati la prima delle outsider, mettendo dietro squadre all’inizio più quotate di noi e finendo dietro a chi, invece, ha budget diversi dai nostri. Colgo l’occasione, inoltre, per ringraziare tutti per l’opportunità che mi è stata data: dalla società, la quale mi ha messo a disposizione la migliore squadra possibile e vede le principali figure in Capitanio e Marandola, con Emanuele che è il motore di tutto l’ambiente, allo staff, il quale ha svolto sempre un lavoro serio e professionale durante l’anno. Li ringrazio per tutto".