Gli osservati speciali del match: chi può decidere l'ultimo atto?

Quanto fatto non conterà più nulla dal momento in cui l'arbitro fischierà l'inizio della sfida, conteranno solamente gli uomini e le loro capacità. Sotto questo aspetto sia la Romulea che la Lodigiani hanno singoli in grado di poter cambiare con una sola giocata, o grazie al loro rendimento, la sfida ed indirizzare la coppa in un senso o in un altro. 

L'ultimo arrivato e la solita certezza 

Per Emiliano Cafarelli nella coda di mercato nel mese di febbraio è arrivato un graditissimo regalo che risponde al nome di Gabriele Carlucci. Il fantasista amaranto oro ha trovato nella piazza di via Farsalo l'ambiente giusto per potersi rilanciare dopo un periodo di stop forzato. Cresciuto nella Roma, è il classico calciatore dall'enorme tasso tecnico che gli consente di spostare l'equilibrio della gara con una singola giocata. Ottimo dribbling nello stretto, capacità di concludere in porta da più posizioni, diventerà per la difesa della Lodigiani il nemico pubblico numero 1 da controllare con con costanza. Assieme a lui chi potrebbe essere determinante in casa Romulea è Francesco Amorosino, centrocampista tuttofare che ha confermato lo standard elevatissimo della scorsa stagione. Abile in entrambe le fasi, assicura qualità e quantità per tutta la durata del match. 

Un gradito ritorno ed un talento che merita altri palcoscenici 

Ad inizio campionato aveva scelto di fare un'altra esperienza lontano da La Borghesiana, a Rocca Priora, ma le cose evidentemente non sono andate come sperato. Gianluca Maione è tornato alla base e con la maglia della Lodigiani ha ripreso a concedere meraviglie. Giocatore atipico per il calcio contemporaneo, ma sicuramente dall'alto potenziale tecnico e, soprattutto, capace di sprigionare tutte le sue caratteristiche alla massima velocità. Ottimo anche il suo calcio da fermo che può diventare un fattore nel corso della sfida. Insieme a lui la Romulea dovrà tenere strettamente sott'occhio le giocate di Andrea Spoletini, che ha un trascorso tra le fila della Lazio. Il centrocampista si è messo in mostra in più stagioni, ha trionfato da autentico protagonista nel TDR vinto dalla selezione di Ippoliti con l'U19 ed è abituato a gestire la pressione dei grandi impegni. Mobilità, tecnica, visione di gioco: un giocatore completo che meriterebbe senza dubbio di giocare in categorie di ben altro spessore.