Remuntada o no? Il carattere del Frosinone può esser superiore a tutto

Remuntada. Così come la parola onnipresente tredici anni fa nelle piazze e nelle televisioni catalane prima della semifinale tra il Barcellona e l’Inter nel 2010. Sappiamo ovviamente che poi non andò così bene per gli spagnoli. Il rosso a Thiago Motta da un lato, il gol annullato a Bojan dall’altro, e poi la corsa di Mourinho ed Eto’o sotto il settore nerazzurro, l’ultimo atto prima del Triplete. Qui la situazione è comunque differente. Sicuramente non c’è quest’attesa asfissiante o una passione così forte da far muovere tutte le attenzioni su un singolo confronto, ma Lazio-Frosinone vale una stagione intera. Lo sanno bene in casa ciociara, dopo il ko rimediato tra le mura amiche per 1-2, che ad oggi complica e non poco il cammino di Diodati e compagni verso i quarti di finale Scudetto. Servirà tingere il Green Club di giallazzurro, e farlo con almeno due gol di scarto per rivivere l’aria delle otto migliori squadre del paese. Certo, sicuramente non sarà semplice. Se è pur vero che i leoncini non avevano mai perso prima con i pari età biancocelesti, al contempo non hanno mai espugnato la casa di Carbone & Co, ma al contrario hanno preso solo due pareggi. Sarà necessario quindi spingersi oltre le proprie possibilità, come spesso questa squadra ci ha fatto vedere, nonostante la stagione abbia avuto momenti di luci ed ombre. Sotto la gestione di Mancone non si è vista quella crescita continua dello scorso campionato con Mizzoni, ma spesso la compagine frusinate ha perso punti preziosi contro rivali di spessore inferiore, facendosi recuperare proprio dai romani al secondo posto in classifica. Il traguardo però non è irraggiungibile, anche se ci dovrà essere un Frosinone completamente diverso da quello dei primi 40’ di Ceprano, in cui i leoncini sono apparsi la copia sbiadita di loro stessi. Ora sarà importante capire come scardinare le Aquile, affidandosi ad un carattere da rimettere sul piatto, insieme a quelle trame con cui si son spesso fatti apprezzare. Le potenzialità di questo gruppo ciociaro sono molto, molto alte, ed un passo falso dal punto di vista dell’atteggiamento potrebbe esser fatale.