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Benvenuti in Elite. Fiano Romano, Palma: "Sapevamo di potercela fare"

Alessio Festuccia

Terminata la stagione calcistica, è il momento per tutte le squadre di iniziare i preparativi per i prossimi campionati e in casa Fiano Romano si guarda in maniera tranquilla, serena e ottimistica verso l'orizzonte targato 2023/2024. Precisamente nella squadra Under 15, nella quale il mister Fabrizio Palma è riuscito a creare un ecosistema coeso e vincente portandolo alla vittoria del campionato regionale e festeggiando la conseguente promozione al campionato Elite. "Voglio assolutamente fare i complimenti alla società, ad Alessandro Caprioli e Giorgio Maggese, che mi hanno permesso di mantenere il gruppo già presente e arricchirlo - esordisce l'allenatore dei 2008 rossoblù - con innesti interessanti, attraverso i nomi da me indicati. Tutto questo ha permesso di avere un ambiente positivo e ambizioso, di conseguenza già da settembre io e i ragazzi sapevamo di poter fare un grandissimo cammino in campionato. Siamo partiti benissimo e abbiamo concluso nel migliore dei modi con la vittoria del campionato raggiungendo di conseguenza la promozione. Mi ritengo molto fortunato nell'avere a disposizione un gruppo di ragazzi con la testa sulle spalle e con tanta voglia di far bene. Penso sia il sogno di qualsiasi allenatore". Palma, in risposta alla domanda riferita all’episodio che ha acceso la scintilla e permesso di fare il definitivo salto di qualità, racconta inaspettatamente di una sconfitta: quella in trasferta, alla decima giornata, contro il Monterotondo persa per 3 a 1. "Parlare delle sconfitte non mi piace, ma probabilmente quella con il Monterotondo è stata una manna dal cielo. Perdendo lì ci siamo ritrovati a –4 dal primo posto e questo è servito a me e ai ragazzi a capire dove sbagliavamo. La squadra è riuscita a trovare le note positive per poi ripartire. Da qui in poi abbiamo concluso il girone d'andata e affrontato quello di ritorno in maniera impeccabile. Sono rimasto molto colpito nel modo in cui i miei giocatori hanno interpretato le conseguenze che ha portato questa partita. Non si sono buttati di giù e hanno capito che non nulla va mai dato per scontato e che quello che si era fatto fin a quel punto andava portato avanti". Il tecnico continua parlando dell'amalgama che si è creata tra lui e il gruppo: "Non ci sono segreti o formule sul come gestire una squadra: personalmente penso che basti, come ho già detto prima, una grande organizzazione e una grande società e metà del gioco è fatto. Tratto i miei calciatori con il metodo bastone e carota: se ti alleni bene, o comunque stai avendo un atteggiamento corretto, meriti un riconoscimento, al contrario se ti alleni male e stai mancando di impegno e di voglia avrai un responso negativo da parte mia. Ma comunque rafforzo il concetto già affermato precedentemente: il successo di questa stagione è da attribuire in primis alla dirigenza e poi a tutti i membri del mio staff e a tutti gli addetti ai lavori. La serietà con cui si lavora in questo club è da esempio e quando si ha tale professionalità, il lavoro di tutti è più semplice, per giocatori, per l'allenatore e via dicendo". Organizzazione. È questo il concetto che traspare dalle parole del mister Palma, che non parla mai di sé, ma pone sempre sotto i riflettori tutto l’organismo Fiano Romano. In più, afferma come si senta fortunato ad aver trovato una realtà di questo tipo ed è sempre stato convinto che anche prima dell'inizio della stagione 2022/2023, il Fiano Romano fosse già una squadra da Elite, sotto tutti i punti di vista. L’entusiasmo dell'allenatore porta a pensare come il sodalizio rossoblù abbia già in mente come far crescere ancor di più la sua Under 15 e che la prossima stagione possa confermare le continue migliorie del club. "Sarò pronto ad affrontare l’Elite con i miei ragazzi, rimango qui assolutamente - conclude l'allenatore tiberino - Ora stiamo concludendo gli ultimi impegni rimasti poi ci riuniremo con la dirigenza per organizzare nel modo migliore la preparazione per la prossima stagione"

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