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Benvenuti in Elite. Real Testaccio, La Bella: "L'avvio ha segnato il percorso"

08 Luglio 2023

Benvenuti in Elite. Real Testaccio, La Bella: "L'avvio ha segnato il percorso"

Real Testaccio, vincitore girone C (Foto©RealTestaccio)

Quella del Real Testaccio è una favola a cui, due anni fa, nessuno avrebbe mai creduto. La promozione ottenuta nella stagione 21/22 aveva lanciato la categoria dei giallorossi nel campionato regionale, mettendo in luce la validitá del progetto societario. Prevedere quello che sarebbe successo nei 365 giorni successivi, tuttavia, era impossibile. I testaccini, entrati in punta di piedi nel nuovo campionato, andranno oltre le più rosee aspettative e vinceranno da protagonisti assoluti il proprio girone, centrando il secondo salto di categoria consecutivo e portando per la prima volta il Real in elite. Abbiamo avuto il piacere quindi di fare due chiacchiere con uno dei fautori di questo piccolo miracolo sportivo, l'allenatore della squadra Valentino La Bella. Il Testaccio lo ha scelto per condurre la categoria ad una comoda salvezza, lui ha fatto molto di più: "La mia avventura in questa realtà è cominciata in maniera strana. Al mio arrivo molti giocatori che l'anno precedente avevano vinto il campionato non c'erano più, la squadra era da ricostruire. La dirigenza ha fatto un lavoro incredibile e al primo giorno di preparazione mi ha consegnato una rosa di 25 giocatori. Ho capito subito che il livello del gruppo era buono e che la salvezza, in fin dei conti, ci sarebbe stata stretta". Le prime uscite stagionali infatti svestono subito la squadra neopromossa delle sue sembianze da 'Cenerentola' del girone. Il Real non vuole fare una stagione da rookie, ha intenzione di lasciare il proprio segno sulla competizione e lo vuole far capire sin da subito: "È stato un inizio perfetto. Le tre vittorie iniziali (per 5-1, 4-0 e 3-0, ndr) ci hanno dato fiducia, abbiamo gettato le basi per lo sviluppo del campionato". Se con il passare delle giornate l'idea di poter ambire alle prime posizioni si faceva strada nell'ambiente testaccino, l'Ottavia sul campo dimostrava di essere la vera avversaria da battere per puntare alla vetta. La prima, pesantissima, sconfitta incassata dai giallorossi arriva proprio contro il team di roma nord: "Il 4-0 incassato con loro è stata la peggiore partita del campionato. Dopo quel match ho pensato che l'Ottavia sarebbe arrivata prima, avevano molti giocatori che salivano spesso in Promozione e a livello di organico erano superiori. La nostra crescita si vede anche dal fatto che nella gara di ritorno, quando loro erano costretti a vincere per superarci, abbiamo ottenuto uno 0-0 importantissimo giocando alla pari".

Il tiratissimo finale di stagione del girone C ha visto il Real Testaccio infilare una serie importante di vittorie, le quali hanno consentito alla formazione di La Bella di tenere il passo delle altre contendenti al primo posto. Il tecnico individua nelle seguenti partite i punti chiave della stagione giallorossa: "La vittoria contro l'Ostiense nel girone di ritorno ci ha aperto gli occhi. Loro erano diventati una squadra davvero forte che stava dando filo da torcere a tutti, averli sconfitti è stato un segnale decisivo. I 90' che ho vissuto con più emozione invece sono stati quelli relativi alla gara contro la Libertas Centocelle. La partita era importantissima sia per noi che per loro, ho vissuto quella giornata con molta tensione. Mi ricordo che loro avevano portato quasi 200 tifosi a sostenerli, l'atmosfera era magica e la partita è stata risolta solo all'ultimo minuto. È uno di quei ricordi bellissimi che ti porti per sempre con te".
Il Testaccio contro ogni pronostico arriva quindi al termine dell'ultima giornata con un punto di vantaggio sull'Ottavia. La vittoria del campionato è per La Bella un ricordo dolcissimo: "Questo obiettivo è stato raggiunto grazie alla coesione del gruppo. Non ho mai incontrato un organico di giocatori così unito, abbiamo remato tutti nella stessa direzione fino a tagliare il traguardo, dal primo titolare al ragazzo che magari gioca meno. La cosa che più mi rende felice è aver ripagato la fiducia che la società ha mostrato nei miei confronti. La dirigenza non mi ha mai fatto mancare nulla, in questo momento per me il Real Testaccio è il paradiso".

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