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Primavera 1
Prime interessanti indicazioni al termine del test con i rossoblù, il secondo del ritiro
26 Luglio 2023
Leonardo Graziani, tra i migliori (Foto Cervera)
Secondo test per la Roma di Guidi, decisamente probante considerando il calibro di una prima squadra come quella del Cagliari. Lo scorso anno i giallorossi affrontarono il Benevento (Serie B). Prime indicazioni importanti dal match, come Mannini nel ruolo di terzino destro (che ha ricoperto lo scorso anno in U18 in un paio di circostanze, soprattutto a gara in corso). Chesti e Keramitsis al centro della difesa con Falasca a completare il pacchetto arretrato. Vetkal in mediana, affiancato da D’Alessio e un pimpante Graziani. Davanti Joao Costa e Cherubini a sostegno di Misitano.
PRIMO TEMPO
Vetkal perde palla al limite, Pereiro ne approfitta e dopo aver superato Razumejevs fa 1-0. I ragazzi di Guidi accusano il colpo e rischiano su Luvumbo, salva Razumejevs. Col passare dei minuti la Roma risale la china ma di fatto senza mai impensierire la difesa di Claudio Ranieri. Nell’ultimo quarto d’ora altre tre chance di marca sarda con Rog, Travaglini e Luvumbo, ma il punteggio non cambia. Poco dopo arriva però il raddoppio di Lella, che nel finale rischia di fare ancora male (insieme a Luvumbo) ai giallorossi. Poco prima di andare al riposo Joao Costa impegna Scuffet sfiorando il gol.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa Ienco al posto di Falasca e Bolzan per Cherubini sulla catena di sinistra. A destra il 2003 Louakima al posto di Mannini. Cambiano anche portiere e centravanti con gli ingressi di Marin e Mlakar. Nella ripresa succede poco e niente, ma la Roma sfoggia un paio di spunti interessanti, soprattutto da parte di Bolzan. Al 25’ Oristanio cala il tris sfruttando una rapida ripartenza. Una decina di minuti più tardi il 4-0 di Azzi, completamente dimenticato da Louakima. Nel frattempo altre sostituzioni da parte di Guidi (Cichella, Golic e Marazzotti). Tira fuori l’orgoglio poi la Roma, che accorcia le distanze con un gran destro di Vetkal da fuori area. Nel finale grande intervento di Marin su Pavoletti ad evitare la cinquina. Subentrano anche Ivkovic è Reale.
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