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Boreale, ritorno di fiamma: contro la Tivoli in cerca di conferme
Con la vittoria allo Sbardella i viola sembrano essersi ripresi nel segno di De Vincenzi: amarantoblù ora nel mirino
Seconda vittoria consecutiva per la Boreale, che dopo il successo contro il Fiumicino ha sconfitto anche l’Aurelianticaurelio per 0-2. In una stagione mai veramente decollata, la squadra potrebbe aver finalmente trovato la giusta quadratura per affrontare l’ultima parte di campionato, che si preannuncia ricca di sorprese. Posizionati a metà classifica a quota 33, i viola sono tanto vicini alla zona alta della graduatoria quanto a quella playout. L’imminente sfida contro la Tivoli rappresenta una ghiotta occasione per conquistare punti preziosi e avvicinarsi alle posizioni che contano.
Dalla difesa all’attacco Dopo la disfatta al Don Orione contro il Civitavecchia (3-5), i ragazzi di via della Camilluccia hanno ottenuto due successi e un pareggio nelle ultime tre uscite. Zero gol subiti e una ritrovata solidità difensiva che fa ben sperare per il futuro. Leonardi e compagni vantano infatti la quinta miglior difesa del raggruppamento, con 22 reti incassate in 23 giornate. Trascinatore del gruppo è stato senz’altro Andrea De Vincenzi. L’ex Luiss classe 1995, si è caricato sulle spalle l’intero organico e, con due doppiette nelle ultime due gare, ha imposto la sua superiorità, regalando grandi soddisfazioni ai suoi. L’offensiva viola è poi guidata dal bomber Andrea De Iulis, capocannoniere della squadra con 10 marcature. La coppia formata dai due "Andrea", unita all’efficace lavoro di Bergamini e Mazzone a supporto, rende la Boreale una macchina offensiva tagliente e precisa, capace di colpire in ogni occasione.
Sguardo al futuro I tiburtini rappresentano solo il primo passo di un finale di stagione tortuoso e complicato. Il cammino verso il traguardo è ancora lungo e la strada da percorrere somiglia più a una montagna russa. La truppa di mister Fabrizio Ferazzoli è infatti chiamata a dare il meglio di sé nelle prossime partite. Lo scontro diretto sul campo del Certosa, la sfida con la Viterbese, la trasferta contro l’attuale capolista e il match contro la W3 Maccarese sono solo alcuni degli ostacoli che attendono la Boreale. Incontri tutt’altro che facili, con una posta in palio pesante e con punti essenziali da conquistare. In una stagione in cui ci si aspettava forse qualcosa in più e in cui la promozione in Serie D è rimasta solo un lontano ricordo, l'obiettivo primario è ora quello di mantenere la categoria, evitando il rischio dei playout. Sarà quindi fondamentale mantenere alta la concentrazione fino alla fine del campionato, per poi eventualmente gettare le basi di un futuro più ambizioso per il prossimo anno.