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E' (ri) nato il Fondi, Pezone: "Impegno per questa città"

Conferenza stampa di presentazione della nuova società, che giocherà in Serie C. L'ex presidente del Racing ha chiarito tutti i punti

21 Giugno 2017

Pezone, al centro con la maglia blu. A sinistra Ranucci a destra Morrone

Pezone, al centro con la maglia blu. A sinistra Ranucci a destra Morrone

Unicusano-Fondi-Ternana, a mettere fine al triangolo ci ha pensato alla fine il Racing di Antonio Pezone. “Ci siamo separati da una fidanzata a cui volevamo molto bene” - ha detto nella conferenza stampa organizzata nel pomeriggio di oggi allo stadio “Purificato” il presidente uscente, Stefano Ranucci. Nella nottata di ieri, infatti, sono arrivate le firme ufficiali per il passaggio di proprietà. L’Unicusano Ternana disputerà il suo campionato di serie B mentre il Fondi Calcio (questo sembra essere ad oggi il nome ufficiale della neo società) proverà a rilanciarsi nuovamente in Lega Pro con i suoi colori ufficiali affiancata dalla Racing Roma.
Pezone, al centro con la maglia blu. A sinistra Ranucci a destra Morrone
Stefano Ranucci “Credo sia doveroso presentarvi chi subentrerà al posto della mia società” – ha esordito in conferenza Ranucci affiancato dal neo presidente Antonio Pezone, dal ds Alfonso Morrore e dal consigliere Nicola Ciarlone  –“Ne sono state scritte tante sui giornali, tante cose non sono vere. Ieri, in tarda serata, io ed il consigliere Ciarlone abbiamo provato una forte emozione per la cessione di questa società e l’allontanamento di questo territorio. Siamo arrivati tra lo scetticismo generale e accolti anche da vivaci contestazioni, ma poi, piano piano, siamo riusciti a guadagnarci un pizzico di simpatia e di stima dalla piazza che ha cominciato a seguirci. Abbiamo raggiunto risultati importanti e abbiamo creato intorno alla squadra un indotto e posti di lavoro dimostrando che tutto ciò che si era detto precedentemente su di noi era stato inventato. Devo scusarmi ancora per le mie dichiarazioni sui giornali. Avevo avuto la certezza che sarebbe stato possibile gestire e mantenere due squadre di calcio nei Professionisti perché c’era già una deroga, ma poi questa cosa mi è stata detta essere infattibile. A quel punto è cominciata da parte dell’Unicusano una corsa alla ricerca di un’azienda e di una società che potesse continuare ciò che noi stavamo lasciando. Sui giornali, sui social, è stato scritto tanto, ma questa è la verità. Personalmente sono legato a questo territorio, ho cominciato anni fa come tifoso e poi ne sono diventato presidente. Era giusto trovare una società che potesse continuare sulla nostra medesima scia. Non nego che di persone se ne sono affiancate tante in questo periodo, ma il dottor Pezone ci è sembrata quella più adatta. Al di là dell’offrirci una solidissima fotografia della sua azienda (Pezone è impegnato nel campo della logistica), visibile a tutti, abbiamo potuto constatare che ci sono i presupposti per un progetto anche più ambizioso del nostro. A quel punto abbiamo dettato delle condizioni: la squadra da Fondi non dovrà muoversi, si dovrà continuare a fare calcio a Fondi e ci siamo messi d’accordo per mantenere una base della squadra. Il nostro progetto come Unicusano è stato importante e ci ha regalato tantissime soddisfazioni, quando ieri notte ci siamo salutati firmando il contratto potevamo salutare tutti e andare via, ma continuiamo ad essere al fianco della nuova presidenza perché vogliamo essere certi e convinti che si possa fare calcio a Fondi in un certo modo e sono sicuro che si farà. Alla prima di campionato io sarò ancora qui seduto al mio posto, ma spero che lui possa vedere uno stadio più colmo rispetto a quello che ho visto io. Il dottor Pezone ha fatto degli investimenti importantissimi in termini di staff, di allenatore, di dirigenti ed è arrivato qui a Fondi con tutte le intenzioni di fare bene. Ringrazio tutti per l’affetto dimostrato in questi anni e faccio un in bocca al lupo per la prossima stagione”.

Antonio PezoneAntonio Pezone Passato il testimone, Antonio Pezone si è poi presentato: “In questi giorni sono stato molto vicino all’Unicusano e li ringrazio per l’opportunità che ci ha dato di rilevare il Fondi. Sono onorato di far parte di questa nuova società ed insieme al direttore generale Alfonso Morrone cercheremo di onorare ogni partita di questo campionato sulla scia di ciò che ha fatto la gestione precedente. Penso sia inutile fare promesse perché è sempre poi il campo a parlare e sono sicuro che qualche soddisfazione ce la toglieremo. Io sono di poche parole, preferisco far parlare i fatti: il nostro tecnico sarà Giuseppe Giannini, persona competente e conosciuta, e nella rosa del Fondi faranno parte due giocatori che hanno fatto benissimo al Racing: Gaetano Vastola e Claudio De Sousa che vanta 17 gol nella passata stagione. Quello che mi sento di dire davvero è di starci vicino, di riempire lo stadio, di affezionarsi a questa squadra perché più saremo vicini più ci toglieremo soddisfazione e sarà più facile raggiungere risultati importanti. Ringrazio tutti per l’accoglienza e spero di stare qui con voi anche per i prossimi 50 anni”.

Mercato Un capitolo a parte quello riguardante Tiscione, Signorini, Gambino e company: “Stiamo valutando con il direttore Evangelisti ed il direttore Morrone come trattenerli qui da noi. Dovremo valutare le esigenze della Ternana che milita in serie B insieme a quelle del Fondi e della Serie C. Saremo ben lieti di accogliere i calciatori che vorranno rimanere a Fondi, ma valuteremo tutto con il ds Evangelisti e con gli stessi giocatori nei prossimi giorni” – ha precisato il neo presidente. “Si lavorerà con l’Unicusano anche in sinergia per un progetto di continuità anche in questo senso” – gli ha fatto eco il nuovo dg Alfonso Morrone. Preoccupazioni in terra pontina anche su quello che sarà il nuovo nome della società ed i colori sociali, ma anche su questo Pezone ha le idee chiare: “La nuova società al momento si chiamerà Fondi Calcio ed avrà i colori sociali rossoblu. Vedremo se riusciremo a mettere anche la parola Racing poiché è una parola a cui sono molto legato. Se verrà aggiunta sarà solo per rispecchiare la mia immagine. Vediamo comunque le norme cosa ci permettono di fare”. Un accenno alla calda piazza fondana che ha poco gradito i cambiamenti degli ultimi anni: “Allo stadio domenica vedrete tutta la mia famiglia in tribuna con la maglietta del Fondi a tifare per il Fondi. La mia famiglia sarà in prima linea sempre e spero che tanti tifosi possano seguire il loro esempio e venire al campo a tifare la squadra perché io continuerò ad investire sul territorio anche in futuro. Le chiacchiere che mi volevano a Latina, a Pomezia, oggi ad Arezzo, sono sciocchezze. La mia priorità è qui a Fondi per i prossimi anni, ma mi piacerebbe vedere anche come risponderà il pubblico. Più pubblico ci sarà più ci saranno impegno e passione da parte mia” – ha commentato il neo presidente.
Stefano Ranucci
Cariche Dovrebbero rimanere salde le cariche storiche che da sempre sono nella società rossoblu. “La squadra si allenerà nel centro sportivo ad Ardea di proprietà del presidente Pezone: un centro attrezzatissimo dove ci si potrà allenare i primi due giorni e poi venire a Fondi a disputare la partitella infrasettimanale fino alla rifinitura del sabato ed all’eventuale partita della domenica”- ha precisato il neo ds Morrone - “Il centro è aperto a tutti i tifosi ed un fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva per una squadra professionistica. Allenarsi lì e non a Fondi non è spostare tutto ad Ardea, ma semplicemente mettere davanti determinate esigenze che purtroppo in un campionato ci sono e non sarà un problema logistico a fermare gli obiettivi del Fondi. Per quanto riguarda il settore giovanile, tutto è ancora da definire. Il responsabile sarà Andrea Conti, figlio del noto Bruno, e credo che questo nome accostato a quello di Marco Ridolfi siano una garanzia si da ora”. “In questo momento” – ha concluso Pezone –“noi tutti potremo dire tante cose, ma c’è un unico giudice ed è quel rettangolo verde. Aspettiamo con entusiasmo e fiducia che sia lui a parlare per tutti”.

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