Il caso

Viterbese, l'iscrizione in C è fatta, ma Camilli vuole lasciare

Scongiurata l'ipotesi della mancata presenza in terza serie dei gialloblu, il presidente ribadisce la sua volontà di andare via

Piccolo passo indietro di Piero Camilli, ma le sue intenzioni rimangono le stesse di qualche settimana fa. Il presidente della Viterbese ha completato l'iscrizione della squadra gialloblu in Serie C (dopo aver paventato di non presentare i documenti, già pronti), ma persiste nella sua idea di voler cedere il club. Con un altro comunicato apparso sul sito della società, il numero 1 gialloblu ha spiegato la situazione. 

In queste ultime settimane ho seguito alcune trattative per la cessione della Viterbese Castrense con potenziali acquirenti che però evidentemente non si sono rivelati all’altezza, dato che non sono riusciti a fornire neanche le garanzie minime per l’iscrizione e per il futuro. Ho ancora in piedi alcune trattative con persone che al momento paiono più affidabili: il campionato inizia ad agosto, tempo per chiudere ce n’è ancora. La famiglia Camilli oggi ha iscritto la Viterbese Castrense al campionato, sia chiaro, per evitare l’ennesimo fallimento del calcio a Viterbo.

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