Lazio, un Barone come ex che va di traverso alla Roma

La legge del'ex non risparmia nessuno e in nessuna categoria. Ma con la Roma questa volta il destino ci è andato giù pesante. Alessio Barone ha messo in un angolo quella che fino allo scorso anno è stata casa sua e che dopo domenica sembra avere definitivamente dimenticato. Due gol per un difensore centrale nella stessa partita non sono soliti da vedere, ancora più raro è vederli in un derby, rarissimo è trovarli nel derby della Capitale. Ma il destino aspetta sempre il momento più opportuno per colpire. Ripercorriamo un pò la storia: il difensore centrale classe 2006 nella scorsa stagione faceva parte del gruppo giallorosso dell'Under 13, fino a quando il Responsabile del Settore Giovanile della Lazio Mauro Bianchessi ha deciso di portarlo a Formello. Una scelta che almeno per il momento ha dato ragione al numero 1 delle giovanili laziali. Un centrale roccioso, bravissimo nel gioco aereo e che proprio in area avversaria ha fatto sentire la sua presenza. Una doppietta che condanna la sua ex famiglia, ma che fa sognare quella nuova, che ora si trova al comando solitario della classifica. Una sicurezza dietro, che può ancora crescere tantissimo e che dopo questa sfida avrà sicuramente ancora stimoli in più per confermarsi. Il Barone rampante non ha perdonato, la Lazio gongola e la Roma si mangia le mani.