coronavirus

La Lazio "convoca" tutti: "Andate a donare il sangue"

I biancocelesti al fianco dell'iniziativa di Salute Lazio, Acerbi e Parolo: "Aree adibite a ricevere i donatori, nessun rischio di contagio". Cangemi, Vicepresidente Consiglio regionale, ringrazia

"In questo momento difficile il Lazio ha bisogno di sangue, andate a donarlo. Negli ospedali sono presenti delle strutture adibite solo per ricevere i donatori e non c'è alcun rischio di contagio, è possibile in questo mese recarsi anche presso i centri di raccolta mobili, è urgente: donate il sangue!". Sono le parole di Francesco Acerbi e Marco Parolo, due dei giocatori più rappresentativi della SS Lazio, che "convoca" tutti i cittadini della regione ad accorrere presso i centri di raccolta del sangue. Perché se da un lato servono strumenti tecnici come mascherine e guanti, fondi per acquistare nuovi macchinari al fine di creare sufficienti posti di terapia intensiva per far fronte all'emergenza, dall'altro una delle grande difficoltà che sta emergendo è quella della carenza di sangue. La società di Claudio Lotito, i suoi giocatori e tutto lo staff sono scesi in campo al fine di rafforzare e diffondere la campagna lanciata da Salute Lazio per riuscire ad aumentare la raccolta che, dall'inizio del contagio del Covid 19, ha subito un preoccupante calo nelle donazioni. Sono arrivati i ringraziamenti da parte del Vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio Giuseppe Cangemi: "Un’emergenza nell’emergenza quella del sangue emersa in questa fase difficile per tutti noi. Ognuno puo’ fare la propria parte per sostenere i medici impegnati nella lotta al Coronavirus, grazie a Francesco Acerbi, Marco Parolo e tutta la SS Lazio per l’impegno profuso nella campagna di donazione del sangue".

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