L'intervista

Monterosi, capitan Sola: "Contento di aver dato il mio contributo finora"

Lorenzo Canicchio

Tre gol consecutivi in altrettante gare, fascia di capitan stretta attorno al braccio e la consapevolezza di essere un elemento imprescindibile nello scacchiere del Monterosi. Leonardo Sola si dimostra sempre più trascinatore della formazione di mister Leonetti che sabato scorso ha espugnato il fortino del Siena portando a casa la vittoria.

La prima vittoria stagionale non poteva che portare la firma del capitano. Che emozioni hai vissuto? Cosa significa per te la fascia nel Monterosi?
"Un’emozione grandissima: gioia e felicità per la prima vittoria stagionale con questa maglia che indosso da cinque anni e della quale mi onoro di essere capitano. Indossare la fascia è una responsabilità, devi essere da esempio sul campo ma anche fuori e io mi impegno ogni giorno per essere un punto di riferimento per i miei compagni".
Terzo gol consecutivo in altrettante gare, e sei centrocampista. Quale aspetto tattico suggerito dal mister ti consente di andare in rete con questa continuità?
"All’inizio il mister mi utilizzava davanti alla difesa, ora vengo impiegato come mezzala e questo mi permette di giocare più vicino alla porta. Mi è sempre piaciuto fare gol e poi tirando anche i calci piazzati ho più possibilità di andare a segno".
Quali sono gli obiettivi stagionali per la squadra? Ed i tuoi personali?
"L’obiettivo della squadra è quello di arrivare più in alto possibile con il lavoro e l’impegno di tutti che ogni giorno mettiamo in campo. Quelli personali vanno di pari passo con quelli di squadra. Se vogliamo raggiungere dei traguardi importanti, ciascuno deve dare il massimo contributo in ogni partita".
Parlaci del Leonardo fuori dal campo. Che passioni hai? Cosa studi?
"Sono uno studente del Liceo Scientifico, mi piace passare il tempo con gli amici a ridere a scherzare, come tutti i ragazzi della mia età".

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.