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La Lazio ha il suo tuttofare. Mirco De Santis è un fiore che sta sbocciando
La Lazio di Calori ha concluso il suo girone d’andata, con uno score di 26 punti, figli delle otto vittorie sulle dodici disputate. Un rendimento importante, ma sicuramente, come sottolineato dal tecnico, servirà ancora una marcia in più nel girone di ritorno per prendersi la promozione in Primavera 1. Tanti i giocatori messisi in mostra fino ad ora, ben dieci quelli andati a segno, con la speranza che questo numero aumenti. Tra i più positivi vi è sicuramente Mirco De Santis. Il terzino cresciuto nelle giovanili dell’Ostiamare veste la maglia biancoceleste da ormai cinque stagioni, e nonostante la sua forza di volontà, unita ad una grande resilienza, sia chiara da tempo a Formello, sta continuando a stupire. Dopo l’infortunio di Marinacci mister Calori gli ha affidato completamente la fascia sinistra, a adesso non glie la toglie più nessuno. Il biancoceleste ha sfornato prestazioni veramente importanti, risultando più volte decisivo. Al gol segnato contro la Ternana ha aggiunto tanta qualità, fino a gonfiare nuovamente la rete con l’1-2 in casa del Cosenza. Anche nell’ultima sfida dal suo piede nasce il 3-0 di Crespi, segno che ormai sia sempre più nel vivo della manovra dei suoi. De Santis inoltre ha saputo anche reinventarsi completamente durante la stagione, quando la Lazio ne aveva più bisogno. I diversi infortuni infatti hanno costretto Calori a spostarlo in mediana, svolgendo un ruolo come quello di centrale di centrocampo a lui sconosciuto. Nonostante ciò il classe 2003 in cabina di regia ha fatto vedere cose notevoli, gestendo perfettamente i ritmi della squadra sia nelle vittorie con Cosenza e Pisa, ma anche nella sconfitta in casa della Juventus. Un tassello fondamentale per i capitolini, che continua a crescere ogni settimana, e di certo sarà imprescindibile nella corsa alla promozione.