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Il fantasista prelevato dalla Real Casarea ha dimostrato di avere un tasso tecnico decisamente sopra la media
21 Gennaio 2022
Francesco Panico (Foto ©Torrisi)
Prelevato dalla Real Casarea la scorsa estate, Francesco Panico non ci ha messo molto a diventare uno dei giocatori di spicco all'interno del gruppo squadra a disposizione di mister Antonio Rizzo. Le enormi qualità tecniche, decisamente sopra la media, gli hanno permesso di attirare le attenzioni dei migliori club professionistici (Juventus, Bologna, Sassuolo e Parma su tutte) prima e di illuminare le manovre giallorosse poi. Per i suoi piedi, il destro in particolar modo, passano la maggior parte delle trame offensive della Roma. L'impatto nella Capitale è stato indicativo delle doti e della personalità che contraddistinguono il giovane classe 2007, sempre tra i più positivi di una formazione che, siamo certi, farà parlare di sè e non poco da qui ai prossimi anni. La squadra allestita dalla dirigenza capitolina sembra una di quelle importanti, una di quelle che promettono non bene, di più. Panico ne rappresenterà un elemento imprescindibile. Fisicamente è ancora tutto da sviluppare, non tanto in altezza quanto in forza muscolare che sarà necessaria all'alzarsi di ritmo, fisicità e atletismo. Ma se la tecnica di base è di quella caratura si può sicuramente dire che l'impronta è quella di un calciatore di prima fascia. Se dovessimo sintetizzare Francesco Panico in una giocata, senza dubbio approfitteremmo di quella contro il Frosinone. Il centrocampista riceve palla a metà campo, si gira e senza pensarci troppo lancia in profondità Belmonte con un tocco d'esterno destro meraviglioso (in foto). Una giocata che fa solo chi al pallone dà del tu.
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