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Simone Modugno: esordio al top con la Viterbese di mister Pesoli

Lorenzo Canicchio

Due anni fa, insieme a Samuele Meloni, doveva rientrare nella trattativa che avrebbe portato Arkadiusz Milik alla Roma. Saltata la trattativa, Simone Modugno è rimasto nella Capitale al servizio dell'Under 18 di Aniello Parisi. Pur non accumulando un minutaggio troppo eccessivo, riuscì comunque a dare il proprio contributo per il cammino dei giallorossi terminato ad un passo dallo Scudetto di categoria. La finale persa contro il Genoa è stata la sua ultima gara in maglia giallorossa considerato, in estate, il passaggio al Castelnuovo Vomano, club di Serie D. Dopo una prima parte di stagione con la società abruzzese, l'esterno d'attacco classe 2003 è tornato nel Lazio passando a indossare la maglia della Viterbese. Sabato, nella trasferta sul campo dell'Imolese, la compagine di mister Emanuele Pesoli ha centrato la decima vittoria in undici gare disputate affermando, ancora una volta, la propria superiorità nel girone. Di strada da fare per confermare il primato ce n'è però ancora tanta e anche per questo il Francesco Pistolesi ha deciso di rinforzare l'organico della Primavera: "Siamo soddisfatti del mercato realizzato in questa sessione di mercato invernale, abbiamo rinforzato l'organico a disposizione di mister Emanuele Pesoli e Simone Modugno ne è la dimostrazione - ha commentato il direttore gialloblù - Ne approfitto per ringraziare la Roma e il direttore Morgan De Sanctis per aver creduto nel nostro progetto". Modugno, infatti, si è presentato a Viterbo come meglio non poteva: una doppietta decisiva che ha permesso a Marasca e compagni di proseguire il viaggio in testa alla classifica. Mica male come bigliettino da visita. Per non parlare della splendida rovesciata con la quale ha realizzato il secondo gol personale. 

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