Speciale derby

Roma, riflettori puntati sull'Osservato Speciale Marco Litti

Lorenzo Canicchio

Un momento decisamente positivo per Marco Litti, che in realtà continua a correre senza sosta da inizio stagione. L'esterno sinistro arrivato dal Lecce due estati fa è diventato presto uno dei punti di riferimento per Gianluca Falsini che molto spesso ha trovato nella corsia di sinistra lo sfogo alle manovre offensive della sua Roma. Il perché è molto semplice. Lì agisce un giovane 2006 attentamente osservato dall'area scouting e da Bruno Conti prima dell'approdo nella Capitale. Lì agisce un calciatore dalle qualità fisiche, atletiche e tecniche decisamente sopra la media, a maggior ragione se si considera il ruolo. Motorino inesauribile della fascia mancina, è cresciuto a dismisura dal punto di vista difensivo, unica nota dolente del suo repertorio fino a qualche mese fa. Non che fosse così tanto indisciplinato tatticamente nella fase di copertura, ma sicuramente l'attenzione sull'uomo ed i conseguenti movimenti non erano dello stesso livello rispetto al resto. E così Litti è andato via via completandosi, con le sue migliori qualità incrementate e affinate giorno dopo giorno. A Crotone, dove tra l'altro è sceso in campo da capitano vista la squalifica di Tumminelli (l'ex Bologna salterà anche il big match contro i cugini biancocelesti), ha fornito due assist decisivi a conferma delle sue eccellenti attitudini offensive, già sfoggiate a più riprese nel corso della stagione tra cross al bacio e qualche gol. Una crescita che non è passata inosservata a Marco Ciaralli, tecnico dell'Under 17 che gli ha concesso due presenze da sotto età, la prima contro la Salernitana e la seconda, da titolare, nel match con la Ternana. Contro la Lazio le sue doti saranno uno dei punti cruciali della questione derby. Ed è per questo che abbiamo scelto Marco Litti come Osservato Speciale della stracittadina. 

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