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Il derby dice "solo" Lazio. La capitale si tinge di biancoceleste
Difficile immaginare una cosa del genere qualche anno fa, impossibile però escluderla a priori se si considera il lavoro intrapreso ormai da qualche stagione. Precisamente dal 2017, in quel 3 luglio estivo Mauro Bianchessi diventava il nuovo responsabile del settore giovanile della Lazio, aprendo così per i capitolini una nuova dimensione. Il progetto a lungo termine voluto e disegnato dal dirigente ha cominciato a regalare dei frutti stupendi, dal sapore gustoso, con tanta raccolta ancora da fare. Difatti l’arrivo dell’ex Atalanta e Milan, tra le altre, ha comportato un’attenzione maggiore sulle diverse squadre under, quando prima il focus principale era rivolto quasi totalmente sulla Primavera. Uno dei principali motivi dietro all’enorme crescita delle Aquile ovviamente è la visione imposta dal dirigente, testimoniata dal fatto che i giocatori del club di Formello arrivati in azzurro ormai abbiano scollinato quota venticinque da un base di tre elementi sei stagioni fa. In questo weekend il concetto si è ancor di più evidenziato, considerando la stupenda due giorni vissuta. Difatti sui tre derby affrontati nell’ultimo fine settimana, due hanno preso la strada del Green Club- al di fuori dell’U16- per la gioia generale di tutta la società. Se il conto lo si tiene da inizio anno il numero di stracittadine chiuse in trionfo si arrotonda fino a quattro, considerando i netti successi in U18 e U17. I biancocelesti difatti stanno cominciando a tingere con i loro colori la città in un avvio mai così positivo. In questo momento i classe 2006 e 2009 guardano tutti dall’alto verso il basso in classifica, i 2008 hanno riaccorciato il discorso all’interno del gruppo D, ma quello che risalta maggiormente all’occhio è l’alta qualità diffusa in casa Lazio. Questo ovviamente è solo un traguardo durante il percorso non un punto d’arrivo; di certo uno dei più importanti, in grado di certificare l’ottima programmazione delle Aquile, che quest’anno potrebbero togliersi diverse soddisfazione. Anche perché a Roma, nonostante si parli di settore giovanile, il derby non sarà mai una partita come le altre.