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Under 14 Pro

Il bilancio al giro di boa: Lazio e Roma dominatrici del girone

Tanta carne al fuoco quella messa in questi primi due mesi, ma adesso la corsa s'infiammerà ancor di più in vista della fase interregionale

23 Dicembre 2022

Frosinone-Lazio, duello in U14 Pro 2009

Duello in Frosinone-Lazio (Foto ©Cinelli)

La boa di metà stagione ormai è stata raggiunta, il recupero di tre giorni fa tra Perugia e Frosinone ha completato l’intero quadro del campionato sperimentale U14 Pro, che sta rispettando il copione d’inizio anno. Le due naturali favorite del girone, Lazio e Roma, stanno ampiamente rispettando il pronostico, dominando il loro girone. I biancocelesti, dopo il pari al debutto con l’Ancona, hanno conosciuto solo il dolce sapore della vittoria, mettendo in fila otto meraviglie una dopo l’latra. La più bella e luminosa sicuramente quella del derby. In un Green Club stracolmo e ribollente le Aquile hanno agguantato i Lupi, sorpassandoli in classifica grazie alla perla nel finale di Diori, decisiva per prendersi una stracittadina infuocata. I ragazzi di Assumma fino ad adesso hanno fatto dell’unità di gruppo la loro forza principale, riuscendo spesso nelle avversità a trovare una soluzione, ragionando da squadra vera. A tallonare Miloiu e compagni c’è proprio l’altra sponda del Tevere, quella giallorossa. La truppa di mister Conti ha collezionato a sua volta otto successi, perdendo solo nello scontro diretto. La qualità del team di Trigoria sta venendo fuori pian piano, giusto il tempo di assimilare gli ultimi aspetti per poi farli vedere in campo. Bonifazi e Zekaj attualmente sono senza dubbio i due leader di questa compagine, che però ha diversi elementi interessanti, come Bonanno, Cioffi e Dal Bon. Adesso il girone di ritorno ci dirà chi si rivelerà la regina del Gruppo 6, ma l’importante sarà poi fare il massimo nella fase interregionale. Infine per chiudere il discorso, bisogna menzionare Frosinone e Monterosi. I ciociari di mister Broccolato al momento si trovano in piena metà classifica, avendo cominciato a scalare le marce alte da novembre in poi. Tanta attesa quindi per la possibile sorpresa del girone. Rimandati invece i tusciani, ai quali non era richiesto chissà che cosa, ma neanche l’ultimo posto del girone con un solo punto conquistato. Magari il nuovo anno porterà con sé il cambio di passo tanto cercato o quanto meno addrizzerà questa partenza un po’ zoppicante.

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