Under 14 Pro

Valorizzare in primis il talento. Gianfilippo Materazzi ha preso il volo

Federico Meuti

Nel mondo dei nazionali non bisogna mai bruciare in maniera eccessiva le tappe, ma capire il momento, lavorare sodo per fare in modo che i risultati arrivino soprattutto negli anni a venire. Ci sono momenti in cui è fondamentale focalizzarsi interamente sulla crescita dei giocatori, approfondire nel minimo dettaglio gli aspetti su cui bisogna limare qualcosa, intraprendendo un percorso di maturità calcistica e mentale importante. Di certo tra le categorie più fondamentali, ma al contempo delicate in questo senso, rientra quella dell’U14, gli esordienti assoluti a livello di campionati ufficiali, divisi a metà tra il campionato pro e quello regionale. Valorizzare quindi una rosa intera, cercare di livellarla per far in modo di renderla pronta quando dovrà affrontare le altre, quotate, formazioni italiane. Beh di certo in casa Lazio Mauro Bianchessi sa come si lavora in questi casi, lui da sempre particolarmente specializzato nella composizione delle rose già in quest’età, volendo lavorare con un gruppo nei primi momenti rilevanti, puntellandolo magari nei punti necessari più in avanti ma solo in alcune zone. Quest’anno si è scelto di rimodellare la guida tecnica, mettendo al timone un tecnico molto valido, come Tobia Assumma. Raggiunti risultati di spessore con la Reggina, soprattutto nella crescita dei giocatori, il mister ha fatto il grande salto nella capitale, e la strada intrapresa sembra esser veramente quella giusta. Ogni singolo elemento pian piano sta mostrando passi in avanti degni di nota, come evidenziato dall’ultimo periodo di Gianfilippo Materazzi. L’esterno offensivo sta attraversando un momento particolarmente positivo della sua annata, testimoniato alla perfezione dalla doppietta inflitta l’ultimo sabato alla Spes Montesacro. Un giocatore prezioso nella rosa capitolina, un esterno dotato di qualità e corsa, in grado di punire gli avversari da dentro l’area, dando comunque un bel flusso alla manovra. La grinta poi non è in discussione, basta vedere il suo impatto nel derby vinto con la Roma, dove diede una spinta fondamentale al volo delle Aquile. L’ennesima conferma dell’ottimo valore di Assumma, per un giocatore pronto a fare nuovi step decisivi in questo concitato finale di stagione.

 

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