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Primavera 2
Tutto apparecchiato per lo scontro regionale con i biancocelesti, da cui sarà fondamentale non uscire a mani vuote
21 Aprile 2023
La Viterbese (Foto ©De Luca)
È cambiato tutto, il paesaggio non è più quello splendido e inaspettato di svariati mesi fa, ma al contrario dalla vetta conquistata si è arrivati a dover scalare la montagna, per mantenersi a galla. Un girone fa sorrideva tutto alla Viterbese, merito del lavoro mirato di società, dirigenza e staff tecnico, completato al meglio dall’ottima voglia dei giocatori di migliorarsi volta per volta. Se prima addirittura si parlava di un possibile sogno playoff, ora invece è fondamentale continuare sulla pista delle ultime settimane e racimolare punti per tenere distanti i playout. La discesa dei leoncini è stata di quelle in picchiata, ma ora sembra che le pile siano state rimesse quanto a meno dovere nel giocattolo. Dopo il pari con il Cosenza, e la sconfitta di misura contro l’Ascoli secondo in classifica, il successo ai danni del Pisa è stato ossigeno puro per Sablone e compagni, mantenendosi così a più cinque dalle due posizioni sul fondo, quelle più pericolose. Il filotto di risultati negativi avrebbe messo ko chiunque, ma non i gialloblu, che alla fine si sono rialzati, togliendo le castagne dal fuoco. La duttilità nel reparto offensivo è sicuramente una delle armi principali della rosa, che i viterbesi proveranno a far valere contro quella che è la miglior retroguardia del campionato. Sabato il bus dei leoncini farà tappa al Fersini, casa della Lazio capolista, vogliosa di ufficializzare la promozione in Primavera 1, ma reduce da una brusca frenata. I biancocelesti sono clamorosamente usciti sconfitti dal confronto con la Ternana una settimana fa, rimanendo comunque in vetta a più quattro dall’Ascoli, visto il ko dei marchigiani con la Salernitana. Le Aquile quindi dovrebbero aver imparato la lezione, anche se davanti avranno dei giallazzurri motivati nel voler centrare l’obiettivo salvezza. Questa Viterbese merita di rimanere un altro anno tra i cadetti, e per farlo sarà necessario provare a compiere un’impresa strabiliante nella tana dei laziali.
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