Europeo u19
L'Italia pareggia e si qualifica in semifinale, ma quanta fatica
ITALIA Mastrantonio. Dellavalle, Chiarodia, Regonesi, Missori, Faticanti (32'st Amatucci), Ndour, Kayode; Hasa, Vignato (32'st Koleosho), Esposito (37'st Turco) ALLENATORE Bollini
POLONIA Zych, Smolinski, Matysik, Drapinski, Kozubal, Lewicki (10'st Brozowski), Kowalczyk (1'st Urbański) Strzałek (25'st Kowalski), Bugaj (37'st Kaczmarski) Nsangou (46' Plenko) ALLENATORE Brosz
MARCATORI 8'pt Strzałek (P), 34'pt Hasa (I)
NOTE Ammoniti Faticanti, Majchrzak, Missori, Lewicki, Ndour, Turco
La durissima sconfitta per 5-1 col Portogallo non ha sconfortato l'Italia U19, che pareggiando ha strappato il pass per la semifinale degli europei di categoria. Bastava un pari, è arrivato: l’1-1 con la Polonia al National Stadium di Ta’ Qali vale per l’Italia l’approdo in semifinale da seconda del gruppo A, proprio dietro i Lusitani. Rispetto alla scorsa debacle, il ct cambia tanto anche per dare un segnale e nuovi stimoli al proprio gruppo e dopo un avvio non dei migliori, con il passare dei minuti gli azzurri prendono confidenza e iniziano a giocare con più qualità. Debuttano nell’Europeo Chiarodia al centro della difesa e il capitano Faticanti in mezzo al campo, il 4-3-3 delle prime due partite finisce in archivio per un 3-4-2-1 in cui i veloci Hasa e Vignato si muovono alle spalle di Esposito. Al minuto 8 la nostra Under 19 passa in svantaggio: Mastrantonio, su un tiro non irresistibile dai 20 metri di Strzalek, è incerto e sul rimbalzo ravvicinato si fa infilare. Dopo il vantaggio la Polonia chiude bene gli spazi ma poco dopo la mezz'ora Vignato in solitaria dalla propria metà campo, con una serpentina si libera di un paio di avversari e serve Hasa, con lo Juventino che all’interno dell’area piccola segna il, pesantissimo, gol azzurro. Dall’intervallo la Polonia – obbligata a vincere – rientra con due novità e prova a essere più offensiva. L’Italia si adatta, difende un po’ più bassa e prova senza troppa convinzione a ripartire per vie centrali. L’occasione per chiudere i conti capita ancora sul piede di Esposito, che spara addosso al bravo Zych da distanza ravvicinata dopo un rimpallo favorevole su tiro di Missori ma nel finale gli azzurri sono perfetti e chiudono ogni spazio. Al triplice fischio è quindi festa Italia con azzurrini che strappano il pass per la penultima gara della competizione. Ora è grande attesa per quella che sarà l'avversaria, ovvero una tra Spagna e Norvegia, che domani sera alle 21 si affronteranno in uno scontro diretto per la vetta del girone.