Uefa Youth League
PAGELLE! Niño è l'MVP del match. Milani ci prova, la difesa però non gira
La prima giornata è andata ufficalmente agli archivi, contrassegnata dal successo dei colchoneros, in grado di espugnare il Fersini. Nell'esordio in Uefa Youth League difatti è solo l'Atletico Madrid a sorridere, grazie ad un avvio di ripresa pienamente convincente, in cui ha creato il solco definitivo. Esce senza punti la Lazio, nonostante qualche spunto degno di nota, anche se oggi a steccare è stato proprio il reparto migliore, quello della difesa, troppo fragile nelle occasioni decisive. L'avventura però è solo ai suoi primi capitoli, visto che il 4 ottobre le Aquile giocheranno contro il Celtic
L'esordio dice Atletico Madrid. La doppietta di Niño manda ko la Lazio
Dopo un primo tempo giocato alla pari, seppur sotto ritmo, la squadra di Torres viene fuori nella ripresa e torna casa con i tre punti
LAZIO 5.5
Renzetti 7 Gioca lui al posto di Magro, ma l'affidabilità tra i pali non cambia di una virgola. Salvifico due volte su Castellanos, grazie a parate veramente di fattura. Per lui infine la musica della Champions suonerà anche stasera, data la convocazione di Sarri
Una notte da ricordare per Renzetti: il portiere sarà in panchina all'Olimpico
Per la sfida contro l'Atletico Madrid Maurizio Sarri ha deciso di aggregare l'estremo difensore della Primavera con il gruppo di Immobile e compagni
Bedini 5 L'inizio di stagione sotto tono non viene riscattato a dovere dal terzino, anche oggi in grande difficoltà. Julio Diaz è un rivale tosto, in grado sempre di bruciarlo sul tempo dal 13'st Zazza 6 Vista la bassa possibilità di utilizzarlo da centrale, Sanderra oggi lo schiera lungo la corsia, e l'ex Tor Tre Teste fa spesso la cosa giusta. Una notizia piacevole per il mister, ed un possibile aumento di concorrenza sulla fascia destra
Dutu 5.5 Perentorio in certe chiusure, anche se la giornata non è delle migliori. Qualche sbavatura, venendo evitato facilmnete nell'azione del vantaggio iberico
Ruggeri 5 Stesso discorso fatto per l'amico e compagno di reparto, anche se il capitano forse la situazione l'ha vista ancor più grigia. Una copia quasi irriconoscibile dell'esperto centrale biancoceleste, ma un turno fuori giri ci sta per tutti
Milani 6.5 L'unico positivo di una reparto mai così in difficoltà, chiudendo tutto a dovere nella sua zona, per poi farsi apprezzare con le solite sortite di qualità. Dopo un anno di transizione il treno è tornato al massimo della condizione
Bordon 5.5 Molto presente nei punti d'incontro durante il primo tempo, anche se alla lunga cala un po'. L'adattamento a mediano, per lui che è un difensore, sicuramente si sente contro squadre così tecniche, portandolo lontano dai riflettori dal 13'st Nazzaro 6 Sostanza ma anche passaggi di qualità per provare a sbrigliare uno scenario assai complesso. Lui il suo lo fa sempre, indipendentemente dal contesto
Napolitano 6 Come al solito uomo ovunque della Lazio, facendo sia la mezz'ala che l'esterno alto. Si sacrifica per tutti, ringhiando spesso sulle caviglie avversarie dal 13'st Serra 6 Dopo la comparsata di Bergamo, si rivede in campo il classe 2006. Prima sulla fascia, poi al centro, ma il suo impegno è lodevole, per un giocatore pronto a scalare le gerarchie
Di Tommaso 5.5 Quando alza i giri del motore le Aquile hanno un altro passo, ritrovandosi anche in zona gol più di una volta. Dopo lo svantaggio si sfilaccia un po' anche lui, non riuscendo a far valere la sua presenza in mezzo al campo
Yordanov 6 Non sfigura neanche oggi il bulgaro, che senza dubbio a questo sport ci sa giocare, tra spazi attaccati e tocchi di qualità. Talentino da sgrezzare, nei prossimi mesi la maturazione sarà completata dal 36'st Bigotti sv
Sulejmani 5 Altra prova da comparsa per l'ex Perugia, che non è riuscito a dare continuità alla bella prestazione contro l'Hellas Verona. Di palloni ne arrivano pochi, ma lui non fa troppo per entrare in partita
Saná Fernandes 5.5 Attivo e voglioso in un primo tempo dove spesso mette timore a Rosado, anche senza pungere eccessivamente. La ripresa però vede uscire fuori i colchoneros, e le Aquile non riescono più a servirlo con continuità
Sanderra 5.5 In avvio soprattutto il suo piano partita sembra ingrabbiare gli spagnoli, poco veloci nelle triangolazioni e in difficoltà con il palleggio. Dopo l'intervallo però la macchia biancorossa si espande, senza che i biancocelesti trovino le giuste contromisure in attacco, dove le soluzioni scarseggiano
Atletico Madrid 7
Esquivel 6, Rosado 5.5 (29'st Vasiljevic sv), Boñar 6.5, Spina 6, Julio Diaz 7, Luque 5.5 (21'st Bensaad 6), Frey 6.5, David Muñoz 6 (37'st Javier Diaz sv), Castellanos 6.5, Niño 7.5 (29'st Esteban sv), Alonso Moran 5.5 (37'st Perez sv) ALLENATORE TORRES 6.5