PAGELLE! Lazio: ecco il vero Gonzalez. Bene Saná , Napolitano c'è sempre

Altro giro, nuovo regalo. La Lazio di Sanderra prosegue nel suo cammino, dopo aver colto risposte importanti sabato, ribaltando lo svantaggio iniziale maturato a favore del Genoa. In terra ligure i biancocelesti fanno vedere i loro miglioramenti sotto il piano mentale, portando a casa meritatamente una sfida importante, che carica l'ambiente in vista del big match con la Juventus di domenica prossima. Secondo successo consecutivo quindi per le Aquile, il terzo nelle ultime quattro, in grado di aprire forse la striscia giusta. 

LAZIO 7

Magro 6.5 Per una buona parte del match viene “disturbato” solo dalle palle alte, che comunque blocca come palline da tennis. Poi nel recupero stoppa il tentativo di Bornosuzov, mettendo il suo marchio sulla vittoria

Bedini 6.5 Forse l’inizio complesso lo ha messo alle spalle il terzino, preciso dietro con chiusure di fattura, soprattutto in momenti delicati. La speranza è quella di vederlo sempre così

Dutu 6 Giro un po’ sotto tono per il centrale, bravo comunque nel farsi sentire, date delle qualità uniche in anticipo. Per il resto rimane un po’ compassato, soffrendo più del dovuto

Ruggeri 7 Prova da capitano dell’ex Savio, perfetto nell’organizzare la difesa, facendo salire il reparto a chiamata. Solido dietro, pulito in impostazione: colonna dei biancocelesti

Milani 6.5 La sua prestazione ormai è quasi scontata, tanto che a tratti ci si stupisca di una gara non eccellente come le scorse. Il mancino di cui dispone è indispensabile per le Aquile, offrendo l’assist del pareggio dal 40’st Petta sv

Bordon 6 Praticamente inesistente per tutta la sfida, venendo spesso saltato dai compagni in fase di manovra. Lieve involuzione rispetto al suo impatto immediato, anche se la sufficienza la strappa con la deviazione sul gol già fatto da Fini, evitando così il pari

Di Tommaso 6 Un po’ fuori dai radar il centrocampista, con il peso di aver perso la sfera in occasione del vantaggio ligure. Nella ripresa attacca la spina, e la sua presenza nei punti nevralgici si vede

Napolitano 6.5 Anche quando non sembra al massimo della condizione, piazza sempre la giocata decisiva. Qui l’assist per Gonzalez, battendo subito la punizione che manda in ambasce il Genoa

Yordanov 6  L’impressione è che nei primi minuti la sua corsa sia un po’ a vuoto, non proteggendo a dovere il possesso sul gol rossoblu. Poi migliora sensibilmente, sfoggiando la mercanzia dal 25’st Cappelli 6 Come ogni settimana: entra e dà il suo contributo verso i tre punti. Partito in sordina, sta diventando un asset sempre più prezioso

Gonzalez 7.5 Finalmente, eccolo qua! Trascorse settimane negative, il giocatore fuori categoria viene fuori. Per questioni di età e anche di prezzo, deve esser lui il vero top player della squadra, facendolo vedere alla perfezione in questo turno. Vince ogni duello, le prende tutte di testa, marchiando il successo con l’1-2 dal 34’st Sulejmani sv

Saná Fernandes 7 Quando vuole l’esterno sa come offrire la sua magia, tutta in salsa lusitana. Salta fisso l’uomo, pescando di furbizia la rete del pari. Se si accende non è contenibile

Sanderra 7 Step by step, mattoncino dopo mattoncino. La sua Lazio prosegue nel percorso di crescita iniziato l’anno scorso tra i cadetti, e la creatura comincia ad aver tratti veramente interessanti. La crescita sotto il piano della maturità mentale è spaventosa, ribaltando un’altra gara dopo quella con l’Hellas Verona. La coerenza delle proprie idee continua a pagare

Le pagelle del Genoa

GENOA Consiglio 5, Scaravilli 6, Cisse 5.5, Pittino 5.5, Sarpa 6.5 (28’st Tosi 6), Kuavita 5, Arboscello 5.5, Ghirardello 5.5 (19’st Papastylianou 6), Omar 6.5, Papadopoulos 5.5 (33’st Bornosuzov 6), Fini 7 ALLENATORE Agostini 6