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Lazio, gli ottavi sono più vicini: Feyenoord battuto e sorpassato

Atletico Madrid 8, Lazio 7, Feyenoord 6. La qualificazione agli ottavi di finale per i biancocelesti è una missione possibile. All'Olimpico Immobile e compagni vendicano il ko dell'andata (nel risultato, ma non nelle proporzioni e nel gioco) ed ottengono il sorpasso sugli olandesi, costretti adesso ad ottenere un successo contro la formazione del Cholo Simeone ed augurarsi che il prossimo 28 novembre contro il Celtic (che può ormai puntare solamente al terzo posto, di fatto) faccia lo sgambetto ai capitolini. Finisce 1-0, con la festa che diventa totale visto l'ennesimo record a tinte biancocelesti conquistato dal capitano. Re Ciro fa 200 con l'aquila sul petto, sfruttando una palla in verticale (finalmente) di Felipe Anderson, saltando in uscita Bijlow e depositando in rete sotto la Nord a porta vuota. Un gol dei suoi, uno di quelli che al bomber di Torre Annunziata stanno mancando come il pane, sia per una sua forma tutta da migliorare, sia per il gioco di Sarri che esclude o quasi questo tipo di soluzione. Il vantaggio della Lazio chiude un primo tempo in cui i padroni di casa non hanno mai impensierito gli olandesi che, al contrario, spaventano l'Olimpico almeno in un paio di occasioni: Provedel è miracoloso su Gimenez, Paixao da ottima posizione spedisce sul fondo. Nel secondo tempo gli olandesi piantano le tende nella trequarti biancoceleste, Gimenez va di nuovo vicino al gol di testa e il match diventa una guerra di nervi: Lazio rintanata, Feyenoord che preme. Le sostituzioni di Sarri regalano quei polmoni e quella freschezza utile a sventare la minaccia, Castellanos non ingrana e fallisce il pallone del ko in pieno recupero, bene Guendouzi per un evanescente Kamada, Pellegrini e Rovella ci mettono tanta sostanza, così come Pedro, che aggiunge la sua classica dose di qualità. A recupero scaduto Provedel tiene a terra una capocciata di di Ueda. Poi il triplice fischio: Lazio 1 - Feyenoord 0, e anche per questa notte va bene così. Di seguito alcuni scatti del match ad opera di Mirna De Cesaris (tutti i diritti riservati)

Daichi Kamada in azione: prova deludente del giapponese dal 1' contro il Feyenoord (Foto ©De Cesaris)

Manuel Lazzari e Paixao: gran duello sulla fascia (Foto ©De Cesaris)

Luis Alberto controlla la sfera: il Mago ha offerto una prova lucida, ma poco appariscente (Foto ©De Cesaris)

Mattéo Guendouzi entra in campo: positivo il suo apporto alla causa (Foto ©De Cesaris)

Luca Pellegrini ha dato gamba e sostanza per le sorti del match (Foto ©De Cesaris)

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