Qualità e costanza: la Roma di Valerio D'Andrea si è (ri)presa la vetta

"Tutto come deve essere" ha scritto un giovane 2010 su Instagram postando la classifica con la Roma in vetta. Un pizzico di presunzione? Forse, ma vagli a dare torto... D'altronde la scorsa stagione ha parlato chiaro, chiarissimo, con la formazione sempre guidata da Valerio D'Andrea che si è seduta sul tetto d'Italia al termine di un'annata incredibile in Under 13 Pro. Questa annata è iniziata come meglio non poteva: idee chiare, gioco spumeggiante e la grande capacità di saper soffrire anche quando la giocata da applausi viene meno. Nel corso di questa prima parte di campionato i giallorossi hanno alzato subito la voce macinando vittorie su vittorie, ma le inseguitrici non sono rimaste certo a guardare. Oltre alla Lazio, è stato il Pescara a dare maggiormente filo da torcere ai giallorossi, in un testa a testa davvero entusiasmante. Nell'ultimo weekend, grazie alla manita sul Monterosi e al pareggio del Delfino sul campo del Perugia, i campioni in carica si sono ripresi la vetta.

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Ennesima prestazione importante da parte dei ragazzi di mister D'Andrea che finora ha avuto un merito più importante di tutti gli altri: gestire al meglio le rotazioni. La rosa è profonda e ricca di qualità, mandarne in campo solo undici è cosa ardua, ma la gestione fin qui si è rivelata impeccabile e, soprattutto, vincente. Chi gioca lo fa al massimo delle proprie possibilità, l'identità della squadra rimane invariabile e nel frattempo si valorizza ogni componente della rosa. Così, contro i "cugini" biancorossi, Dos Santos apre le danze, poi si scatenano Ingiugno e Ferretti per il 5-0 finale. Tre punti, ritorno al primato e sguardo riverso sulla Vis Pesaro, prossimo match in programma nel weekend. Gara di cruciale importanza, anche perchè nel frattempo Pescara e Lazio, che inseguono rispettivamente a -1 e -2, si affrontano nello scontro diretto.