La Lazio manda al tappeto l'Ancona: primato in tasca, ora la seconda fase

LAZIO Orlando 6.5, Tocci 6, Reuben 7, Massarut 6.5, Monti 6.5, Gi. Ricci 6.5, Caputo 7.5 (25’st Petroni sv), Ga. Ricci 6, Schettini 7.5 (31’st Rizzo sv), De Vincenzo 7 (31’st Pelle sv), Salvati 7 (25’st Germani sv) PANCHINA Cau, Bartoletti, D’Innocenti, Germani, Rizzo, Petroni, Pelle, Marinelli, Ionta ALLENATORE Rocchi
ANCONA Vecchi 7, Rossetti 6 (17’st Baldi 6), Rossi 6 (Cardinali 6), Pallotta 6 (17’st Spadoni 6), Natau 6 (17’st Fior Del Mondo 6), Ficosecco 6, Ajayi 6, Torresi 6 (31’pt Antolini 6.5), Coscia 6.5, Manzotti 6 (10’st Gasparini 6), Crescentini 6 (21’st Umile sv) PANCHINA Spadoni, Baldi, Cardinali, Spadoni, Fior Del Mondo, Montecchiani, Antolini, Gasparini, Umile ALLENATORE Caviglioni
MARCATORI Schettini 2’st, Caruso 9’st
ARBITRO Magnanelli di Tivoli
NOTE Angoli 5-0 Fuorigioco 1-1 Rec. 0’pt-3’st

La Lazio si prende il primato del girone e raggiunge la Roma nelle fase interregionale, decisivo il 2-0 sull’Ancona. Monologo biancoceleste al Green Club, la squadra di Rocchi inizia ad attaccare sin da subito. Salvati da posizione defilata prova a sfoderare il suo mancino, solo esterno della rete. Un minuto dopo, squilla anche Schettini di testa, impatta il cross di Caputo ma indirizza fuori. Al 14’ Natau regala il pallone a Schettini, il numero 9 si invola verso la porta avversaria, supera Vecchi ma sul più bello viene rimontato da Ficosecco, si salvano gli ospiti. La Lazio continua ad attaccare chiudendo gli avversari nella propria metà campo. Gabriele Ricci sulla linea di fondo serve a rimorchio Salvati che spara a botta sicura, Vecchi si oppone. Nei pressi del duplice fischio, arriva il primo affondo dell’Ancona. Rossetti lancia in profondità Coscia, si allarga sull’out destro e serve al centro Crescentini che all’altezza del dischetto chiude l’azione con il piattone, splendida la parata di Orlando. Nella ripresa, bastano due giri di lancette ai padroni di casa per passare in vantaggio. De Vincenzo trova tra le linee Schettini, il numero 9 abbatte il muro biancorosso con un diagonale e sigla il sedicesimo gol in campionato. Gli ospiti continuano a far fatica ad uscire, Coscia e compagni non riescono a trovare guizzi vincenti. La Lazio invece, aumenta ancor di più i giri del motore, riuscendo a raddoppiare al 9’. Salvati dalla sinistra cambia gioco per Caputo che conta i rimbalzi del pallone per schiantarlo alle spalle di Vecchi. Al 20’, vuole iscriversi sul tabellino anche De Vincenzo. Su calcio di punizione, cerca la traiettoria vincente, Vecchi vola e nega il gol. Poco più tardi, Salvati riceve il pallone sulla destra, si accentra e conclude forte sul primo palo, risponde ancora il portiere di Caviglione. Nel finale, Massarut impegna ancora una volta il portiere ospite con un gran tiro da fuori. Vecchi para ancora e, nonostante i due gol subiti, conferma la sua prestazione maiuscola.