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Europei U19

Ucraina-Italia 3-2: sconfitta per gli azzurrini nell'ultima del girone

Un k.o. indolore per la Nazionale che giovedì si giocherà la semifinale. Corradi: "Fatto un grande primo tempo. Importante recuperare l'energie mentali"

21 Luglio 2024

Bernardo Corradi

Bernardo Corradi, ct della nazionale (Foto @FIGC)

Non serviva né una vittoria, né un pareggio, ma di certo sarebbe stato più bello chiudere la fase a gironi con un risultato positivo. L'Italia Under 19 esce sconfitta per 3-2 nell'ultima giornata del girone contro l'Ucraina che sale così a quota 5 punti al secondo posto. In prima posizione, nonostante la sconfitta, c'è sempre la nazionale di Corradi a 6 punti, forte delle vittorie ottenute nelle prime due giornate. Gli azzurrini partono con il piglio giusto, tanto da dimostrarsi pericolosi nei primi minuti con delle occasioni create da Sia (al 3' con un tiro che sfiora la traversa) e con Ebone (al 5' girata pericolosa dell'attaccante). L'Ucraina, però, sa essere più incisiva ed ecco che al 7' trova la rete del vantaggio. Ingenuità di Pagnucco con un colpo di testa all'indietro che ha lasciato desiderare, Synchuk ne approfitta e con uno pallonetto batte Magri. La squadra di Corradi non crolla e continua a far vedere la qualità offensiva mostrata sin dall'inizio e al 34' trova il pareggio. Ottima la traiettoria che Di Maggio fa partite da punizione, palla che trova la testa di Ebone bravo a girare e a gonfiare la rete per l'1-1. 

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Il classe '08 con una doppietta regala agli azzurrini la prima posizione del girone. A sbloccare la sfida l'altro rossonero Zeroli 

Al rientro dall'intervallo l'Italia continua a spingere alla ricerca del vantaggio che arriva al 52': ottimo il fraseggio al limite dell'area tra Ebone e Romano, con quest'ultimo che calcia e infila la sfera sotto al sette. Ma neanche il tempo di festeggiare che l'Ucraina spezza l'entusiasmo del vantaggio da poco trovato dagli azzurrini. Kresvun, dopo una bella azione manovrata, conclude in porta con un tiro potente che Magro riesce solo a sporcare ma non a deviare. Gol che ha destabilizzato l'Italia, sembra che tutta quella sicurezza vista sin qui è andata vana. L'Ucraina ha l'inerzia della partita in mano, acquisisce minuto dopo minuto sempre più fiducia e, a forza di tentativi, al 75' completa la rimonta. Corradi in area tocca Matkevych, l'arbitro fischia il calcio di rigore, doppio giallo per il terzino dell'Hellas Verona e azzurrini in dieci. Dal dischetto si presenta Ponomarenko (suo anche l'assist nel gol del 2-2) che non sbaglia e trova il 3-2 definitivo. Ora va archiviata questa piccola nota negativa, la testa è rivolta solo alla semifinale di giovedì prossimo: il cammino europeo è ancora tutto da scrivere.  

Le parole del ct Corradi 

A ridosso del triplice fischio, dopo qualche minuto di tensione tra i protagonisti in campo, ha parlato il ct Bernardo Corradi, che ha analizzato la sconfitta e commentato l'episodio dubbio del calcio di rigore: "Abbiamo fatto un grande primo tempo prendendo il gol dell’1-0 su una ripartenza. All’interno della gara, si sa, l’arbitro è una variabile su cui non possiamo incidere: se devo scegliere una partita in cui avere situazioni a sfavore, meglio tutte in una partita sola, sperando che per la legge dei grandi numeri potremo essere più fortunati alla prossima. Ma rifugiarsi in eventuali errori arbitrarli è riduttivo. Dopo il bel primo tempo abbiamo segnato un 2-1 di grande fattura e su un errore in ripartenza preso il pareggio". Il ct, nonostante ciò, non risparmia qualche critica ai suoi ragazzi: "Onestamente, dal punto di vista emotivo non siamo stati capaci di gestire a modo la situazione, ma fa parte del percorso di crescita di questi ragazzi. Avrei preferito non perdere, ma se dobbiamo farlo, meglio in una partita che conta il giusto nella classifica". Archiviata questa parentesi negativa, la testa è rivolta solo alla semifinale: "Domani dobbiamo riposare, soprattutto sul piano mentale. È giusto che nel percorso si dia importanza anche al riposo, per analizzare anche meglio gli errori fatti. Poi ci vedremo le partite di domani e capiremo chi avremo in semifinale".

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