l'intervista
Alessio Barone, a Casarano subito vincente "Qui la mia dimensione, posso crescere"
Il difensore classe 2006 in estate è passato dalla Lazio al club pugliese, con cui ha trovato la promozione in C
Vincere un campionato di serie D non è una cosa che capita tutti i giorni; al primo tentativo poi, si scivola sul campo delle rarità. Alessio Barone, difensore cresciuto nella Lazio ci è riuscito in quello che, ora, è il suo piccolo paradiso: Casarano.
Dalla Lazio passi in prestito al Casarano in D, vinci il campionato e ora sei catapultato per la prima volta tra i professionisti: che favola è? "Onestamente una favola bellissima. Nel giro di pochi mesi sono passato dai ragazzi alla prima squadra. Con loro ho avuto il privilegio di condividere la vittoria di un campionato difficile e decisamente molto prestigioso".
Casarano che, tra l’altro, ritrova il professionismo dopo ben 26 anni; la Puglia ha benedetto il tuo trionfale destino. "Sì, era veramente da tanto tempo che il Casarano non tornava in C. Anche per questo, al momento del trionfo e nei giorni successivi, si è percepita un’atmosfera assolutamente magica".
Ti senti più maturo dopo una parentesi calcistica così significativa della tua vita? "Direi proprio di sì. Allenarsi e giocare con atleti che hanno avuto carriere illustri aiuta parecchio ad aggiungere mattoni preziosi nel mio repertorio. Il percorso calcistico sta avendo un’evoluzione, senza dubbio, molto positiva".
Se è cambiato qualcosa nel tuo modo di interpretare il ruolo di difensore tra i grandi ora, lo step successivo, finalizzato ad un’ulteriore crescita, quale dovrebbe essere secondo te? "Sono abbastanza convinto a Casarano ho trovato tutto ciò che mi occorreva per migliorare nel mio ruolo. Come braccetto mi trovo a mio agio e nell’uno contro uno, che è una nostra peculiarità tattica, riesco ad esaltare le mie caratteristiche tecniche e fisiche. Adesso il mio obiettivo è godermi questo magico momento e, al contempo, non accontentarmi. Ho dei margini di crescita dipenderà solo da me farli apparire importanti o meno. Sono estremamente motivato a far bene con una maglia che, indosso da poco ma a cui mi sento veramente molto legato, per tutti i motivi sopraelencati".
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