focus
Sfumato alla Roma, dal Palermo passò alla Juve: Pipitò, il nuovo Tevez che segna senza sosta
I bianconeri si godono il bomber originario della Sicilia, che nello scorso fine settimana è andato in gol con i 2009 e con i 2010
A Torino, sponda bianconera, c’è un attaccante che dopo un’anno passato a segnare senza sosta ha deciso di ricominciare facendo gli straordinari. Giuseppe Pipitò, palermitano di nascita e piemontese d’adozione, nell’ultimo turno è tornato a fare quello che gli riesce meglio: doppietta nel 5-1 della Juve sull’Entella in Under 16, ma soprattuto il gol che è valso il 2-2 finale all’Under 17 (da sottetà) contro il Parma.
Per capire meglio di che giocatore stiamo parlando partiamo dall’inizio. Dopo aver mosso i primi passi nell’Accademia Pamela Conti viene subito notato dal Palermo che lo ingaggia senza troppi indugi. Con i rosanero si rese protagonista di prestazioni di altissimo livello, riuscendo addirittura a collezionare 8 presenze in Under 15 quando avrebbe dovuto giocare in Under 13 Pro (si avete letto bene, due anni sotto età).
Pipitò, il 2010 che fa impazzire tutti. Conti: "Poche volte ho visto un ragazzo così"
Ha già debuttato in Under 15 (due anni sotto età): mancino delizioso e gol da applausi. Il club giallorosso, come tante altre big, lo sta valutando
La sua “incapacità” a giocare con i coetanei lo portò nel 2022-23 a chiudere con 17 gol e 15 assist in Under 14. L’anno successivo la musica non cambia: 24 presenze e 16 reti in Under 15, che gli valgono la definitiva consacrazione.
Al termine di quella stagione la Roma mise gli occhi su di lui, ma decise dopo vari sondaggi di completare l’acquisto per gli elevati costi di questa operazione. A piazzare il colpaccio fu la Juventus, squadra dei suoi sogni, che se lo sta godendo e coccolando. Mancino educato che ama spaziare per tutta la trequarti di campo e con enormi capacità balistiche che gli permettono di trovare il gol con continuità.
Giuseppe Pipitò a 4 anni con la maglia della Juventus
Il paragone con Dybala sembra già fatto: dalla Sicilia a Torino con l’ombra della capitale sponda giallorossa, ma a vederlo giocare riporta alla mente molte delle movenze di Carlos Tevez. Scatti brevi con conclusioni forti e angolate, però con una grande differenza: Carlitos con il destro mentre “Peppe” con il sinistro.
La stagione in corso è iniziata da pochissimo ma con un Pipitò così, in coppia con un certo Pamè (autore anche lui di una doppietta nella stessa gara contro la Virtus Entella, 5-1), a Vinovo devono puntare a ripete il successo dei 2009 della scorsa stagione… e perché no, provare a giocarsi il titolo sia in Under 16 che in Under 17. Sognare si può, ma con un giocatore così è meglio rimanere ad occhi aperti e godersi lo spettacolo.
Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da Calciatori Per Sbaglio (@calciatori_per_sbaglio_)