Simone Bernabeo e Cristian Scifoni: percorsi diversi, un unico epilogo. L’esordio tra i grandi

Quant'è strana la vita certe volte: nel momento più alto della settimana calcistica, con il turno di Champions League in corso, ecco che i fari di Gazzetta Regionale si spostano improvvisamente sulla Coppa Italia di Serie C. Perché sì, non c'è nulla di meglio della coppa dalle grandi orecchie, fin quando due giovani visti crescere non debuttano tra i grandi.

Nel giro di 24 ore Simone Bernabeo e Cristian Scifoni ci hanno regalato due momenti decisamente emozionanti, facendo il loro esordio assoluto tra i grandi rispettivamente con le maglie di Sorrento e Ternana. Sbocciati nei nostri campionati, uno in Eccellenza e l'altro in Elite, in estate hanno compiuto il grande salto verso i professionisti. Per le primavere dei due club, inizialmente, ma adesso la musica sembra stia cambiando... Intanto, nel dubbio, sulla propria giacca la spilletta dell'esordio l'hanno attaccata.

Simone Bernabeo – Da ultimo degli under a pedina imprescindibile

Carpe diem. Spesso e volentieri di questa celeberrima locuzione si abusa un po' troppo, eppure la stagione 2024-2025 di Simone Bernabeo può sintetizzarsi davvero in quelle due parole. L'annata del Pomezia parte con aspettative ben più alte di quelle che poi la realtà dei fatti ha mostrato, ma come tutte le grandi storie, non tutti i mali vengono per nuocere. Gli infortuni, che sono stati un fattore significativo nel cammino dei pometini, in un certo momento del campionato colpiscono Tortolano, Massella e Teti.

Ed ecco che il Carpe diem di Bernabeo prende il sopravvento. Con Solimina in panchina il centravanti classe 2007 mette a referto più di un gol pesante, contribuendo in maniera significativa alla salvezza diretta del Pomezia. Nel frattempo Simone Bernabeo si mette in evidenza anche durante il Torneo delle Regioni, prendendo diverse volte per mano la truppa del CT Ippoliti. In estate arriva la chiamata del Sorrento, il grande impatto in Primavera e poi la chiamata della prima squadra. Al 71' della sfida con il Crotone, mister Serpini si gira verso la panchina e il dito lo dirige proprio verso Simone Bernabeo.

Cristian Scifoni – L'uomo dei gol pesanti

Terzo posto al GR Top Player, un campionato regionale vinto da protagonista con la Tor Tre Teste, l'approdo a Terni e ora il grande sogno realizzato. Ah, parliamo di un classe 2008... Cristian Scifoni , un nome una garanzia sotto tutti i punti di vista. Ne sa qualcosa l'Under 17 rossoblù dello scorso anno, che nei momenti più difficili si è aggrappata al suo gigante. Segna il gol decisivo nei quarti contro il Grifone su calcio di rigore, poi si ripete in semifinale contro l'Urbetevere su calcio di punizione e infine firma la rete del momentaneo 1-1 nell'ultimo atto per il titolo regionale, che poi vincerà proprio la Tor Tre Teste nella lotteria dei rigori.

Qualche settimana prima prende parte, anche lui come Simone Bernabeo, alla spedizione in Sicilia per il Torneo delle Regioni, dove agli ordini di Angelo Grande non brilla del tutto. Una settimana di flessione che può capitare. Uno dei pensieri fondanti della filosofia di Epitteto diceva: Non conta cosa ti succede ma come reagisci. Cristian Scifoni ha reagito come meglio non poteva, prendendo consapevolezza e spingendosi oltre. Alla fine il campo ha dato ragione a lui e alla sua forza di volontà, che ha fatto la differenza.

Nella sfida contro il Giugliano, esattamente al minuto 77', Cristian Scifoni ha preso il posto di Simone Leonardi, un altro di quei talenti del nostro Paese, che nulla ha avuto a che vedere con il territorio laziale, ma che non è sfuggito ai radar di Gazzetta Regionale nel suo percorso nelle giovanili della Sampdoria.