Lazio, è il momento di tornare grande: arriva l'Inter

L’errore più madornale sarebbe quello di partire già sconfitti. È innegabile che però contro l’Inter ci sia bisogno di un’impresa. La Lazio sarà impegnata domani nell’semifinale d'andata di Coppa Italia contro i nerazzurri. Quella meneghina è una squadra che fa paura, che sta brillando in campionato e che spaventa tutti grazie alla tecnica e alla sua fisicità. La squadra di Simone Inzaghi domani dovrà dare non il 100%, ma il 110% per tenere acceso il sogno finale. Nonostante l’1 vicino al coefficiente, vista la vittoria dello scorso anno del Tim Cup, la Lazio nel quadro delle quattro rimaste a giocarsi il trofeo è quella meno favorita. Dall’altra parte del tabellone sono rimaste Juventus e Fiorentina, non due squadre qualunque. I biancocelesti giocheranno il primo round in casa, al Fersini di Formello, e sarebbe già un bel successo tenere aperti i giochi in vista del ritorno. Difficile però pronosticare questa Lazio: altalenante in campionato e convincente in Tim Cup, dopo la goleada contro l’Empoli e la vittoria sul Palermo; mantenere il trend positivo fino ad ora mostrato in Coppa Italia potrebbe far ricredere anche i più pessimisti. La notizia positiva arriva dall’infermeria: Palombi, tenuto precauzionalmente a riposto nell’ultima giornata di campionato, senza grosse sorprese dovrebbe scendere in campo, costringendo Simone Inzaghi a rinunciare solo agli infortunati di lunga data Cardelli (difficilmente lo rivedremo in campo in questa stagione), Borecki (operazione al menisco in vista) e Collarino (frattura al piede per l’attaccante). La formazione è presto fatta, con Manoni, Rossi e lo stesso Palombi a formare il tridente offensivo.

L’Inter arriva dal pareggio nel big match contro l’Atalanta, due punti persi che però non possono allarmare il tecnico Stefano Vecchi che già a Formello vorrebbe chiudere il discorso qualificazione. Nei quarti di finale contro la Roma, i nerazzurri hanno stupito tutti per cinismo, concretezza e fisicità, tutto completato dalle capacità tecniche di giocatori come Correia, Baldini e Dimarco. Senza dimenticare quel ’99 terribile che risponde al nome di Pinamonti, che trasforma ogni pallone toccato in gol, ma che con tutta probabilità partirà dalla panchina anche contro i biancocelesti, così come Appiah. Proprio per questo servirà la migliore Lazio: per rimanere in gioco anche in vista del ritorno e per continuare a percorrere il sentiero della Coppa Italia a testa alta, una strada parallela che è apparsa più in discesa rispetto a quella del campionato sulla quale i biancocelesti ancora fanno fatica ad accelerare. La Lazio sa che è il suo momento, quello per tenere acceso un altro sogno, quello giusto per dimostrare di essere ancora grandi.

PROBABILI FORMAZIONI

LAZIO (4-3-3) Matosevic; Dovidio, Mattia, Quaglia, Germoni; Folorunsho, Rokavec, Murgia; Manoni, Rossi, Palombi ALLENATORE Simone Inzaghi

INTER (4-3-3) Radu; Gyamfi, Popa, Miangue, Dimarco; Zonta, Tchaoule, Bonetto; Bakayoko, Correia, Baldini ALLENATORE Stefano Vecchi