Cerca
presentazione
20 Febbraio 2016
Federico Coppitelli ©Del Gobbo
Con la Roma che ha già consumato ieri la sua giornata (4-1 all'Ascoli) prima di salire sull'aereo della Youth League destinazione Eindhoven, oggi toccherà a Frosinone, Lazio e Latina alzare la voce...Brividi a Supino: c'è Frosinone - Lazio All'andata finì con una vittoria che fece capire a tutti una cosa: il Frosinone non era solo una sorpresa. Espugnare Formello non lo fanno tutti e, soprattutto, non lo fai per volontà divina. I ragazzi di Coppitelli, grazie alla doppietta di Volpe, gelarano i biancocelesti. Un girone di ritorno dopo, eccoci qua e le cose non sono cambiate, o quasi: i ciociari hanno dato seguito a quella vittoria e occupano ancora le zone alte della classifica, la Lazio è ancora sotto, ma da qualche tempo ha dato molti segnali di risveglio facendo capire alle altre contendenti che per un piazzamento alle fasi finali c'è anche lei, al punto che il match di oggi diventa quasi impronosticabile: sì, perchè la Lazio sta bene, è in palla e sembra aver tolto finalmente la ruggine dagli ingranaggi. Il Frosinone però non si arrende mai e in casa ha sempre venduto cara la pelle. Però c'è un però e possiamo trovarlo nella lista degli insponibili gialloblu. L'ultimo turno contro il Palermo, oltre ad essere costato a Coppitelli la seconda piazza, regalandola proprio ai rosanero, ha portato strascichi pesantissimi. Il giudice sportivo ha fermato bomber Volpe, Belvisi e Iafrate. Il primo imprescindibile e capocannoniere del girone, gli altri due titolari inamovibili nella difesa ciociara. Affollata però anche l'infermeria con Trillò che si aggrega ai già infortunati Preti e Tomassetti. In poche parole, il tecnico gialloblu dovrà fare a meno di sei titolari. Al centro della difesa, l'ex biancoceleste Pedrazzini. Unico quanto pesante invece il forfait in casa Lazio: non ci sarà infatti in difesa il titolare Quaglia. Enigma impegnativo quindi per Simone Inzaghi vista la coperta cortissima nel reparto arretrato: l'ipotesi più plausibile è quella che porta allo spostamento di Dovidio al centro vicino a Mattia, Manoni nel ruoto di terzino e Calì titolare in attacco vicino a Rossi e Palombi. Inzaghi l'ha provato ma non è convinto al massimo. Chance anche quindi per lo slovacco classe '99 Petro che sogna l'esordio.
Latina a caccia dell'impresa La partita sbagliata nel momento sbagliato. Numeri alla mano possiamo riassumere così Latina – Palermo. Sì, perché i rosanero sono in questo momento, semplicemente, la squadra più in forma dell'intero girone. Il Latina invece è entrato in un mini tunnel da cui non riesce ad uscire. Vero è che il Palermo rappresenta un ottimo stimolo per rimettersi in piedi. Un risultato positivo contro i siciliani darebbe una carica positiva al team di Ghirotto in vista dell'ultima parte di stagione. Una vittoria però ad oggi rappresenta un'impresa. Nell'amichevole in settimana contro la Rappresentativa Serie D si è rivisto in campo dopo più di un mese il difensore Draghici che probabilmente tornerà in campo anche nella partita di oggi, un toccasana per l'allenatore nerazzurro. In avanti Di Nardo cerca ancora il primo gol da quando è tornato in terra pontina: quale migliore occasione per sbloccarsi se non contro la seconda forza del girone?
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni