il punto

La Lazio torna in corsa, il Frosinone adesso trema

Il grande successo dei biancocelesti contro i ciociari, l'ennesima sconfitta del Latina e la solita Roma: ecco cos'è successo nella 6ª di ritorno

Lazio, atto di forza a Frosinone Se c’è una cosa che l’ultima giornata di campionato ci ha detto è che la Lazio è ritornata in corsa per il secondo posto. Sì, perché se non vogliamo neanche prendere in considerazione che la Roma possa lasciare il primato da qui fino a fine stagione, la verità è che i biancocelesti possono sperare di nuovo nell’accesso diretto alle final eight. Lo scontro di Supino di sabato ha parlato chiaro: nonostante le molte assenze che non hanno messo in mostra il vero valore del Frosinone, la squadra di Simone Inzaghi ha confermato il suo ottimo momento di forma e vincendo meritatamente. I ciociari hanno fatto il possibile, ma alla fine le pesanti assenze di Volpe, Belvisi e Iafrate (oltre a quelle di Preti e Tomassetti) hanno pesato più del previsto. In più ci si è messo la sfortuna: sul primo gol di Rossi ha pesato tantissimo il precedente infortunio del portiere Faiella, dopo uno scontro con lo stesso attaccante. La squadra di Coppitelli ci ha provato, ha avuto due buone occasioni con Trani, ma è stata la Lazio quella che ha sempre dato l’impressione di poter portare a casa i tre punti. La perla di Palombi, sempre nel primo tempo, ha chiuso la partita e il sigillo di Calì ha messo in ghiaccio la vittoria. Adesso la Lazio è lì: al quinto posto e a sette punti dal Palermo secondo. Traguardo difficile ma non impossibile. 

A proposito di Palermo... Sicuramente il Latina non ha aiutato i biancocelesti: proprio nell’ultima giornata, i nerazzurri sono stati travolti in casa dai rosanero. Difficile però pronosticare un epilogo diverso: la squadra di Bosi è attualmente quella più in forma del girone C e a suon di prestazioni, sta tentando in tutti i modi di sigillare il secondo posto. Per più di sessanta minuti i ragazzi di Ghirotto però sono rimasti in partita. Bonfiglio ha aperto le danze ad inizio match, i nerazzurri hanno stretto i denti e hanno trovato il pareggio grazie ad Atiagli. Una gioia però durata poco, perché i rosanero con il solito La Gumina si sono riportati avanti, chiudendo poi la gara con Lo Faso e ancora con La Gumina. Una vittoria che ha permesso ai siciliani di rafforzare il secondo posto.

La solita Roma Niente di nuovo a Trigoria. I giallorossi continuano a volare, mantenendo sempre la distanza di sicurezza (+5) dal secondo posto. Altro atto di forza quindi per la squadra di De Rossi, che arriva così al meglio all’impegno di domani negli ottavi di Youth League. Certo, qualche sbavatura c’è stata. L’Ascoli è riuscito a rientrare in partita dopo un 2-0 che aveva momentaneamente appagato i padroni di casa. Ci hanno poi pensato Tumminello e Machin a rimettere tutto in ordine. La Roma però continua ad alzare la voce: il PSV Eindhoven è avvertito.

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