l'analisi

La Lazio e gli infortuni: sarà una sosta benedetta

In vista del rush finale per la lotta al terzo posto, i biancocelesti sono pronti a recuperare tre calciatori fondamentali

Da quando è iniziato il campionato, gli infortuni sono stati purtroppo una costante con la quale la Lazio ha sempre dovuto convivere. Ad inizio stagione, dopo lo stop dell'ex portiere degli Allievi Borrelli, ad arrendersi fu il centrale Filippo Cardelli, causa rottura del crociato per colpa del quale è ancora in infermeria. Altro protagonista più fuori che dentro al campo di gioco è stato Edoardo Collarino: l'attaccante è riuscito a racimolare solo tre presenze (tra cui quella nel derby d'andata) nelle quali è riuscito ad andare a segno una volta contro l'Avellino. Prima e dopo, la stessa sciagiuarata diagnosi: frattura del quinto metatarso, che lo ha costretto poi ad operarsi. L'ultimo brutta notizia è quella che rigurarda la lesione del crociato per Cristiano Dovidio, costretto a terminare in anticipo la sua stagione. Questa sosta pasquale però porterà anche buone notizie in casa Lazio: fuori ormai da un mese, il 2 aprile in vista della trasferta sul campo della Ternana, Simone Inzaghi ritrovare il bomber Alessandro Rossi che ha ormai smaltito l'infortunio alla spalla e che si riprenderà il centro dell'attacco, suo habitat naturale. Altro ritorno importante sarà però anche quelli di Michal Borecki, pronto a tornare in gruppo dopo il problema al ginocchio. Da non sottovalutare anche il possibile rientro di Quaglia al centro della difesa dopo il risentimento muscolare. Tre recuperi fondamentali per la squadra di Inzaghi: con l'infortunio di Dovidio, Manoni lascerà il tridente d'attacco per occupare il ruolo di terzino. Con il centravanti e il centrocampista di nuovo disponibili, Inzaghi, in vista del rush finale, potrà godersi finalmente una coperta un po' meno corta. 

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