semifinale
Roma da brividi: è in finale! Inter eliminata ai rigori
Semifinale pazzesca al Mapei: 2-2 ai tempi regolamentari, poi Manaj e Ponce portano la sfida ai rigori dove Crisanto è decisivo su Baldini
INTER - ROMA 8-9 d.c.r.
INTER (4-4-2) Radu; Gyamfi, Gravillon, Popa, Miangue (35'st Pinamonti); Zonta (14'st Bakayoko), De Micheli, Bonetto, Baldini; Kouamé (29'st Correia), Manaj PANCHINA Pissardo, Di Gregorio, Delgado, Carraro, Sobacchi, Appiah, Mattioli, Equizi, Tchaoulé ALLENATORE Vecchi
ROMA (4-3-1-2) Crisanto; De Santis (36'st Paolelli), Capradossi, Marchizza, Anocic; Machin, Vasco, D'Urso; Di Livio (39'st Ndoj); Tumminello (31'st Spinozzi), Ponce PANCHINA Romagnoli, Pop, Pellegrini, Ndoj, Soleri, Ciavattini, Grossi, Bordin, Franchi, Antonucci ALLENATORE De Rossi
MARCATORI Baldini 24'pt (I), Tumminello 40'pt e 5'st (R), Manaj rig. 46'st e 1'pts (I), Ponce 3'sts
ARBITRO Piscopo di Imperia ASSISTENTI Rossi di La Spezia e Scatragli di Arezzo
NOTE Espulso Tumminello dalla panchina al 16'sts Ammoniti Ponce, Radu, Manaj Angoli 3-4 Rec. 1'pt, 5'st, 1'pts
Sequenza rigori Ponce (R) gol, Manaj (I) gol, Vasco (R) gol, Pinamonti (I) gol, Spinozzi (R) gol, Correia (I) gol, Capradossi (R) gol, Gyamfi (I) gol, Marchizza (R) gol, Bakayoko (I) gol, Machin (R) gol, Baldini (I) parato
Le valigie per il viaggio di ritorno verranno chiuse sabato. La Roma rimane a Reggio Emilia dove il 4 giugno si giocherà il tricolore. Semifinale da brividi al Mapei Stadium: 2-2 ai tempi regolamentari, 3-3 ai supplementari e poi i rigori dove sono stati i giallorossi a trionfare. Non sbaglia nessuno tra i capitolini, i nerazzurri invece vengono traditi da uno dei suoi uomini migliori, Baldini, che si fa ipnotizzare da Crisanto e permette alla Roma di giocarsi lo scudetto (contro Juventus o Torino).
Primo tempo Roma vivace in avvio con l'Inter che riesce solo a farsi vedere con De Micheli da fuori area. La partita non decolla, quando improvvisamente Baldini gela i giallorossi: capolavoro del fantasista nerazzurro che si sposta il pallone sul destro, dai 20 metri e lascia partire un bolide che si insacca all'altezza del secondo palo. I ragazzi di De Rossi reagiscono subito con un piattone di prima di D'Urso che però non trova il bersaglio grosso, ma è l'Inter ad andare vicino al raddoppio con Zonta che da pochi passi non riesce a dare forza al pallone e Crisanto riesce a murare il suo tiro. Dopo di che è un monologo del team giallorosso che costringe la squadra di Vecchi nella propria area di rigore. Prima ci provano Vasco e Di Livio dalla distanza con Radu che però blocca senza problemi. Poi è D'Urso a non trovare per questione di centimetri il tocco decisivo dopo un inserimento in area. Al 40' però il centrocampista reatino si rende partecipe dell'azione che porta al pareggio: il classe '97 riceve una splendida palla filtrante da parte di Machin, guadagna il fondo e mette dentro un cross delizioso che Tumminello, di testa, non può far altro che spingere in porta e regalare, prima dell'intervallo, il meritato pareggio alla Roma.
Doppio Tumminello La Roma riparte alla grande nella ripresa, iniziando come aveva terminato la prima frazione. In tre minuti i giallorossi mettono subito paura a Radu con D'Urso e Ponce, poi al 5' ecco ancora Tumminello: sempre lì, sempre a centro area, sempre in gol. Grande spunto del solito Machin sul limite destro dell'area, cross teso e zampata del centravanti siciliano che non lascia scampo: 2-1 e rimonta completata. Il raddoppio sembra tagliare la gambe all'Inter che attacca senza lucidità, mentre la Roma quando riparte dà sempre l'impressione di poter far male. A metà ripresa il match rallenta dopo di che è l'Inter a riprendere coraggio e al 27' spaventa i giallorossi: grande spunto di Bakayoko che supera Anocic e botta con il sinistro con il pallone che si stampa sulla traversa. L'Inter sale e De Rossi corre ai ripari: fuori l'eroe della serata (fino alla folle espulsione) Tumminello, dentro Spinozzi e Roma in attacco con il solo Ponce supportato da Di Livio e D'Urso. I capitolini coprono bene il campo, ma al 37' è ancora Baldini a spaventarli: il numero 10 rientra sul sinistro in area e incrocia bene con il sinistro: Crisanto c'è e respinge.
Festa rinviata I minuti passano e a pochi secondi dal recupero, quando sembra ormai fatta, accade l'imponderabile. Colpo di coda dell'Inter: Manaj entra in area dalla sinistra e prima di andare al cross viene atterrato dall'intervento in ritardo di Capradossi. Rigore ineccepile come la realizzazione dell'albanese che al 46' fa 2-2. La rabbia fa reagire subito la Roma con D'Urso che al 3' di recupero prova l'imbucata centrale, ma il suo tiro non spaventa Radu.
Supplementari e rigori da brivido: la Roma è in finale! L'avvio dei supplementari è quanto di più scioccante: Ponce perde subito palla, Correia guadagna palla, scarica per Manaj e destro incredibile dell'albanese sotto la traversa. Dopo 10 secondi la Roma è già sotto. Il team di De Rossi ci mette un po' a reagire e al 7' si divora la rete del pari con Spinozzi. Episodio dubbio al 10' con Gravillion che ostacola Ponce durante lo stacco: l'arbitro lascia continuare tra le proteste. Nel secondo extra time però la Roma si riprende ciò che gli spetta: il gol che rimette tutto in gioco, l'acuto di Ponce che da bomber puro fa 3-3. Partita infinita, la Roma è ancora viva e porta il match ai rigori. Prima dei penalty nervosismo dalla panchina giallorossa: Spinozzi va a terra sugli sviluppi di un calcio piazzato, più di tutti protesta Tumminello che reagisce nei confronti dell'arbitro arrivando quasi fronte a fronte e viene espulso. Poi la resa dei conti dagli undici metri. Dal dischetto non sbaglia nessuno, o quasi: Inter e Roma fanno cinque su cinque, poi ad oltranza Machin segna, Baldini invece si fa ipnotizzare da Crisanto. La Roma è in finale!
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