Miceli stende il Palermo: sarà derby nei quarti di finale

TIM CUP - OTTAVI DI FINALE

PALERMO - LAZIO 0-1

MARCATORI Miceli 10'pt

PALERMO Guddo, Gallo, Punzi, Maddaloni; Mazza, Zè Maria, Ambro, Gattabria (30'st Pane), Rizzo (23'st Brasile), Di Paola, Plescia (35'st Galici) PANCHINA Breza, Di Cara, Tarantino, Marinali, Romano, Geraci, Calivà ALLENATORE Bosi
LAZIO Borrelli, Spizzichino, Miceli, Dovidio, Ceka; Folorunsho, Bari, Portanova, Rezzi, Rossi (27'st Bezziccheri) Al-Hassan (17'st Muzzi) PANCHINA Alia, Spiezio, Petro, Spurio, Cardoselli, Javorcic, Ennali ALLENATORE Bonatti
ARBITRO Cipriani di Empoli ASSISTENTI Pancioni e Berti

Sarà derby ai quarti di finale di Tim Cup. Dopo il passaggio del turno della Roma ottenuto in mattinata al Tre Fontane contro il Crotone, anche la Lazio entra nelle magnifiche otto della Tim Cup, battendo in trasferta il Palermo. Un derby che si ripropone dopo quello in finale del 2015, in cui la Lazio di Inzaghi riuscì ad alzare al cielo la coppa grazie al match di andata vinto per 2-0 dopo la sconfitta per 1-0 firmata Verde. Contro il team di Bosi decide una punizione magistrale di Miceli, ex centrocampista ed ora difensore centrale agli ordini di Bonatti. Vantaggio decisivo arrivato al 10' con un tiro da poco meno di 30 metri che ha superato imparabilmente Guddo. La reazione del Palermo è poi arrivata al 19' con un colpo di testa di Plescia che si è spento sul fondo. Al 25' Lazio vicina al raddoppio con il cucchiaio di Al-Hassan a tu per tu con Guddo, palla che va fuori di un niente. Altra occasione biancoceleste in chiusura di frazione con la botta tentata da Portanova che prende l'esterno della rete. Ad inizio ripresa il Palermo parte forte e al 3' ci vogliono i pugni di Borrelli per respingere la conclusione forte e tesa di Ze Maria.  Al 7' ancora Palermo:  Di Paola chiama Borrelli alla respinta, sulla sfera si getta Ze Maria, ma il rosanero calcia sopra la traversa. Col passare dei minuti il Palermo alza i giri del motore, la Lazio difende con buon ordine e poi deve rinunciare al suo miglior uomo, Rossi, per un problema alla spalla. Nel finale di match i rosanero sfiorano per 2 volte il pari. Un tiro cross  attraversa al 35' tutta l'area con Mazza che non ci arriva per un soffio. Poi Di Paola, al termine di una bella azione personale, calcia di sinistro e spedice di poco altro sopra l'angolino sinistro (39'). Dopo tre minuti di recupero esplode la gioia laziale. Sarà derby.